Atessa. A proposito della vicenda Sevel, l’Azienda sottolinea che “i soccorsi sono scattati immediatamente seguendo le procedure di intervento interne. La linea è stata immediatamente bloccata per consentire di prestare la prima assistenza alla persona e, una volta attuate le manovre di primo soccorso e attivati i soccorsi attraverso l’infermeria dello stabilimento, è stata riavviata.
La persona già in infermeria di stabilimento si era ripresa e avrebbe voluto tornare al lavoro, ma in via precauzionale è stata inviata per accertamenti all’ospedale. Le è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo, prescritto un periodo di dieci giorni di riposo e mandata a casa”.