AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Oms, in Italia picco vicino: superati 2,5 milioni di positivi

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
17 Gennaio 2022
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Il virus SarsCoV2 inizia a rallentare la sua corsa e la velocità di crescita dei contagi in Italia è in leggero calo.

Questo significa, secondo la previsione dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che il picco nel nostro Paese è “vicino” e potrebbe essere toccato in 2-3 settimane, per poi essere seguito da una fase di decrescita dell’epidemia.

Covid, in Abruzzo aumentano sempre di più i guariti: +3499 rispetto alla scorsa settimana

14 Aprile 2023
Asl 01, fabbisogno del personale, internalizzazioni e qualità servizi: parlano i sindacati

Covid: 474mila infezioni tra sanitari, domani la loro Giornata nazionale

19 Febbraio 2023

Al contempo, data l’altissima trasmissibilità della variante Omicron ormai prevalente, è stata superata la soglia dei 2,5 milioni di italiani attualmente positivi ed è dato per certo che entro la fine del 2022 quasi tutta la popolazione sarà entrata in contatto con Omicron. A indicare la probabile evoluzione dell’epidemia è stato il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge: “In paesi come l’Italia e la Grecia ci stiamo avvicinando moltissimo al picco ed è molto probabile che in Europa arrivi prima di quanto previsto, ossia entro 2-3 settimane”.

Alla variante Omicron, ha inoltre sottolineato, “non si può scappare, ed anche se è più mite a livello individuale”, considerando “il numero di non vaccinati prevediamo che in qualsiasi momento da qui a marzo 40 paesi europei su 53 subiranno un elevato stress su ricoveri e terapie intensive”. Da qui l’importanza della vaccinazione con la quale, ha ricordato, è “10 volte meno probabile contrarre malattia grave o morire”. Anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri mette in guardia: “Omicron raggiungerà tutti, non c’è scampo. Non c’è dubbio che entro la fine del 2022, salvo che arrivi un’altra variante, quasi tutta la popolazione italiana avrà incontrato questa variante”.

Con un distinguo però: “Chi è vaccinato sarà più protetto e potrà avere probabilmente una forma più leggera, ma chi non lo è ha molti più rischi di andare in terapia intensiva”. Perchè, ribadisce, il Covid “non è diventato una ‘banale’ influenza e le sue conseguenze su chi non è vaccinato, anche se giovane e in buona salute, possono essere molto serie”. In questo contesto, i dati giornalieri del bollettino del ministero della Salute, pur risentendo del minor numero di tamponi che si effettuano durante i fine settimana, evidenziano numeri ancora sostenuti. Sono 149.512 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore (ieri 180.426) e le vittime sono 248 mentre ieri erano state 308. E con 927.846 tamponi effettuati, il tasso di positività è al 16,1%, in aumento. Rispetto alle ospedalizzazioni, sono 1.691 i pazienti in intensiva, 14 in più nel saldo tra entrate e uscite, ed i ricoverati nei reparti ordinari sono 18.719 (+349). Superati i 2,5 milioni di attualmente positivi in Italia: sono 2.548.857, con un incremento nelle ultime 24 ore di 78.010.

Tags: coronavirus
Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication