Vasto. E mentre dal pulpito, nel corso dei funerali di Italo D’Elisa, il parroco della chiesa Santa Maria del Sabato Santo don Antonio Totaro ribadisce che “non si può andare avanti con con atteggiamenti di odio” e auspicando che “queste morti riportino nella nostra comunità un po’ di serenità” continuano a essere affissi a Vasto manifesti per chiedere ‘Giustizia per Roberta’. Dalla famiglia di D’Elisa, chiusa oggi in un dolore composto a poche ore dal commiato terreno di Italo, filtra la notizia con la quale si segnala che “se c’è un vero pentimento perché non sono stati rimossi tutti i manifesti e in particolare quello nei pressi dell’incrocio tra viale Giulio Cesare e corso Mazzini dove è avvenuto l’incidente mortale di Roberta Smargiassi?”.
Nei giorni immediatamente successivi all’uccisione di D’Elisa la Polizia municipale di Vasto aveva provveduto a rimuovere gli striscioni, forse non tutti sono stati effettivamente individuati.