Rosciano. La comunità di Rosciano è sconvolta e unita nel dolore per la tragica perdita di Thoma Christopher Luciani, il giovane di 16 anni brutalmente ucciso domenica scorsa a Pescara da due suoi coetanei a causa di un debito di droga di soli 200 euro.
Il sindaco Simone Palozzo ha proclamato il lutto cittadino in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia del ragazzo, definendo Christopher come “un piccolo angelo”. I funerali si terranno domani, 28 giugno, alle ore 17 presso la Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria di Rosciano.
Le parole del sindaco riflettono il profondo dolore che pervade l’intera comunità: “Ci prepariamo con immenso dolore e profonda commozione a dare il nostro ultimo saluto al nostro piccolo angelo Christopher”. La vicenda ha scosso non solo Rosciano e Pescara ma l’intera regione, sollevando interrogativi sul problema della droga tra i giovani e sulla necessità di maggiori interventi preventivi. L’omicidio di Christopher Luciani è un monito tragico delle conseguenze devastanti che la criminalità legata agli stupefacenti può avere, soprattutto sui più giovani. Domani, la cittadinanza è invitata a partecipare ai funerali per stringersi intorno alla famiglia Luciani in questo momento di immenso dolore. Le bandiere a mezz’asta e il silenzio rispettoso delle attività commerciali durante la cerimonia funebre saranno il segno tangibile della solidarietà di Rosciano verso chi piange la perdita di un giovane strappato alla vita troppo presto. La comunità di Rosciano non dimenticherà Christopher e si impegnerà a mantenere viva la sua memoria, lavorando affinché tragedie simili non accadano più.
Omicidio di Pescara, l’autopsia: Thomas morto per lesioni ai polmoni