Pescara. Non si fa attendere il commento di Laura Lamaletto, madre del giovane Alessandro Neri, trovato morto nel marzo dello scorso anno, la cui storia è di nuovo su tutti i giornali per la vasta operazione condotta all’alba di oggi da circa 100 carabinieri.
Ecco le parole che la donna affida ad un social network: “Le accuse contestate a queste 6 persone e solamente a queste ‘6 persone’ sono spaccio di stupefacenti, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, danneggiamento con incendio, relativamente a fatti accertati nel capoluogo pescarese. Ho sempre riposto la mia totale fiducia nel Corpo dei Carabinieri di Pescara, capeggiato dal Colonnello Massimiliano Di Pietro. Continuo a credere in loro e continuerò a farlo! Confido che la morte di Ale aiuterà a ripulire la città di Pescara”.