Giulianova. “Oltre la disabilità, tutto è possibile”. Giovedì al Kursaal, l’IIS “Crocetti- Cerulli” conclude con un evento straordinario un percorso formativo sul valore della disabilità.
Ospite d’eccezione la ballerina sordomuta Carmen Diodato, etoile del Teatro Massimo di Palermo e dell’Arena di Verona.
Sarà una bella mattinata di amicizia, dialogo, approfondimento e arte, quella che si terrà giovedì prossimo, 4 maggio, alle 9.30, al Kursaal di Giulianova.
Protagonisti di “Oltre la disabilità, tutto è possibile”, evento patrocinato dal Comune di Giulianova, saranno gli alunni dell’ Istituto Crocetti- Cerulli. Sotto i riflettori e sul palco, i ragazzi porranno un progetto che li ha visti impegnati durante tutto l’anno. A guidarli, nella performance e nell’esperienza formativa, le insegnanti Laura Gregori, Morena Censori e Costanza Ancora. Con grande orgoglio e soddisfazione degli organizzatori, ci sarà poi un’ospite speciale: la ballerina del Teatro Massimo di Palermo e dell’Arena di Verona Carmen Diodato, testimonianza vivente di quali e quante occasioni esistano oltre i limiti della disabilità.
Saranno presenti, giovedì mattina, il Vice Sindaco Lidia Albani e l’assessore al Turismo e Manifestazioni Marco Di Carlo. Interverranno gli alunni Elena D’Angelo, Gabriel Licciardello e Alessio D’Ilio. Insieme a loro, la band “Panorama”.
“Questo evento -spiegano i docenti del Crocetti-Cerulli – non si esaurisce in un momento, ma si inserisce in un percorso molto più ampio, durante il quale abbiamo voluto restituire la parola e la centralità agli studenti, i veri protagonisti della scuola, ciascuno con le proprie specificità e specialità.
“Questo evento -spiegano i docenti del Crocetti-Cerulli – non si esaurisce in un momento, ma si inserisce in un percorso molto più ampio, durante il quale abbiamo voluto restituire la parola e la centralità agli studenti, i veri protagonisti della scuola, ciascuno con le proprie specificità e specialità.
Ci siamo messi al loro servizio fornendo gli strumenti per la comprensione della realtà così ricca, bella e complessa per la quale emozionarsi ed impegnarsi, in cui provare empatia e sentirsi connessi.
“Oltre la disabilità, tutto è possibile” è solo un breve istante che desideriamo diventi, con il contributo della grazia e della bellezza di Carmen Diodato, un istante colmo di significato e di senso per la crescita dei nostri ragazzi. Per la costruzione di questo momento, gli studenti coinvolti hanno partecipato con passione e creato un’atmosfera frizzante e piena di entusiasmo. Sono nate delle amicizie, altre si sono consolidate. Il lavoro di squadra è stato superbo.”