L’Aquila. Sono oltre 2mila e 200 le persone che nella giornata di ieri hanno viaggiato a bordo dei convogli d’epoca della Fondazione FS Italiane, scegliendo uno degli otto itinerari in programma dal Nord al Sud del Paese. Record stagionale. Successo per l’atteso ritorno del Treno dei Castelli Romani da Roma Termini a Castel Gandolfo. Oltre al viaggio sul treno a vapore, le 300 persone a bordo hanno avuto l’occasione di visitare le Ville pontificie e il Lago Albano di Castel Gandolfo.
Sold out sulla Transiberiana d’Italia lungo la linea turistica Sulmona – Carpinone, l’itinerario più amato dai turisti italiani e stranieri. Infatti, sono state circa 400 le persone a bordo del Treno d’Autunno per Roccaraso, con fermata nel caratteristico borgo di Campo di Giove.
Sul treno a vapore della Val d’Orcia, che attraversa le crete senesi tra Asciano e Monte Antico, hanno viaggiato 380 persone. “Parallelamente agli itinerari storici, continua a crescere il numero delle persone che scelgono di viaggiare a bordo dei treni della Fondazione FS Italiane per trascorrere un fine settimana slow, a contatto con la natura e alla scoperta del nostro prezioso patrimonio archeologico”, afferma Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS Italiane, “stimiamo di concludere il 2019 con oltre 80mila persone trasportate, confermando il positivo trend di crescita rispetto agli anni precedenti”.