L’Aquila. Il 2022 si chiude con un risultato storico raggiunto da questa Giunta Regionale che consente di avvicinare Teramo alla Val Vibrata e quindi alle Marche.
Risultato raggiunto grazie all’impegno del presidente Marco Marsilio sui tavoli ministeriali attraverso la riprogrammazione di risorse non utilizzate e l’acquisizione di risorse aggiuntive. Il tracciato della nuova infrastruttura ha uno sviluppo di circa 5 chilometri e ha inizio in corrispondenza dello svincolo di Floriano e fine sulla S.S. 259 in località Garrufo, interessando il territorio del Comune di Campli (TE) e del Comune di Sant’Omero (TE). Il progetto di fattibilità tecnico economica rafforzato, il cui appalto integrato viene pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale prevede un investimento complessivo pari a € 55.724.836,25 con un importo per lavori e servizi a base d’appalto per € 44.073.734,04
Le fonti di finanziamento derivano da: € 1.200.000 sullo specifico fondo SISMA_STR8 (PNRR), istituito in via di anticipazione al fondo PNC-PNRR; € 41.370.000 a valere sulla Legge di Bilancio 2022 (aggiornamento CdP); € 13.154.836,25 a valere sul fondo di cui l’art.26 co.7 del DL 50/2022.
“Il Lotto 1 – tratto compreso dallo svincolo di Floriano fino all’innesto con la SS 259 (ex Lotto III e IV Provincia di Teramo) – ha sottolineato il sottosegretario alla Presidenza, Umberto D’Annuntiis – prevede la realizzazione di un nuovo tratto di strada che va a contribuire al completamento della cosiddetta dorsale Marche – Abruzzo – Molise, che una volta completata collegherà l’interno della regione Marche con l’Abruzzo, fino al Molise. Più precisamente l’intervento rappresenta la prosecuzione del tracciato della suddetta dorsale, nel tratto a Nord della Provincia di Teramo, già in parte realizzato per lotti funzionali dalla stessa Provincia e attualmente aperto al traffico e che ad oggi assume la denominazione di S.P. n.3. Siamo di fronte ad una svolta nella viabilità della Provincia di Teramo per un collegamento che era atteso da 30 anni e che nel giro di poco tempo vedrà il suo completamento grazie all’impegno di questa giunta regionale e del presidente Marsilio che ha posto la questione infrastrutturale dell’Abruzzo tra le sue priorità al fine di recuperare i ritardi del passato”.
“Dalle promesse ai fatti concreti – ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio – quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione di stallo che si protraeva da tempo, tante dichiarazioni fatte nel tempo ma nessun finanziamento disponibile per poter aprire i cantieri. Adesso facciamo un concreto passo in avanti per arrivare verso il confine con le Marche, l’obiettivo finale è il completamento della Pedemontana così da creare un collegamento più agevole con tutti i paesi della fascia collinare abruzzese con i capoluoghi e con le principali reti viarie della regione”.