L’Aquila.Si moltiplicano le presenze sul Cammino del Gran Sasso, che si conferma come uno dei più richiesti e frequentati d’Italia e che sin dal suo primo anno di attività – il 2023 – ha dimostrato di contribuire a invertire la rotta di un turismo mordi e fuggi e, soprattutto, circoscritto ai mesi estivi o ai pochi in cui si scia.
Da aprile a novembre 2024 lungo il percorso lungo 60 chilometri, che attraversa cinque comuni del versante aquilano del massiccio, sono state registrate oltre quindicimila presenze.
“Tra i progetti per il futuro, abbiamo quello di ampliare la traccia per E-bike e Mtb in modo da prolungare il tracciato ciclistico e spingere il Cammino anche nel fondovalle”, annuncia Federico Ciocca, presidente dell’Associazione Il Cammino del Gran Sasso che riunisce una quindicina di operatori locali tra guide, accompagnatori, ristoranti, alberghi e strutture ricettive e dell’accoglienza. “In questo modo puntiamo ad ampliare il giro in altri paesi del comprensorio, infrastrutturando il percorso con stazioni di ricarica e mini-officina come abbiamo già fatto lungo il Cammino. L’obiettivo è anche quello di intercettare i tracciati di altri Cammini che stanno per essere messi in opera sul territorio così da mettere in rete tutte le opportunità escursionistiche e cicloturistiche del territorio”.
Alla luce dell’alta presenza di camminatori stranieri registrata, prevalentemente da Germania, Repubblica Ceca, Austria e Francia ma anche da fuori Europa, sarà anche perfezionato il sito internet con la traduzione multilingue e l’indicizzazione seo per i paesi verso i quali è considerato prioritario intercettare utenti.
Le analisi dei dati – e molti dei risultati raggiunti – si devono a Cammini d’Italia, network leader del settore, ormai partner inseparabile del Cammino del Gran Sasso.
“Il Cammino del Gran Sasso”, rileva infine Ciocca, “si conferma l’unico format dell’Abruzzo aquilano in grado di rivoluzionare l’approccio mordi e fuggi della gran parte dell’offerta territoriale e in grado di portare i turisti/camminatori a restare fino – ed in molti casi anche oltre – le 5 notti di permanenza”.
Il Cammino del Gran Sasso è un progetto finanziato dal Gal Gran Sasso-Velino. Il partenariato nato nel 2021 dall’unione tra albergatori, ristoratori e imprenditori del posto si è aggiudicato il bando nell’ambito della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale Leader di tipo partecipativo – sottomisura 19.2 – rivolta al turismo sostenibile.