Lanciano. Fare il punto sulla campagna olivicola appena conclusa e tracciare le prospettive future della filiera, tra aspetti agronomici, analisi di mercato e scenari economici: è questo l’obiettivo dell’incontro “Olivicoltura e Frantoi – Lavorazioni autunnali post raccolta, analisi, prezzi e prospettive future”, in programma mercoledì 17 dicembre alle ore 19.00 presso l’Hotel Excelsior di Lanciano.
L’iniziativa è promossa da AIFO – Associazione Italiana Frantoiani Oleari, nell’ambito del Progetto Esecutivo 2025 di Italia Olivicola, sostenuto dal Regolamento (UE) 2021/2115, con l’obiettivo di innalzare competenze, innovazione e qualità lungo l’intera filiera.
A fare gli onori di casa sarà Alberto Amoroso, presidente AIFO, che modererà l’incontro guidando il confronto tra relatori e pubblico.
Il programma si aprirà con l’intervento del professor Silverio Pachioli, dedicato alla gestione dell’agroecosistema oliveto nel post-raccolta e alle pratiche agronomiche utili a preparare le piante alla nuova stagione produttiva.
Seguirà l’intervento di Giuseppe L’Abbate, già Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che offrirà un’analisi dell’attuale scenario economico e normativo del comparto.
La parte tecnica si completerà con la relazione di Rossella Fabbrizio, biologa e consulente AIFO, che analizzerà le caratteristiche degli oli della campagna appena conclusa, soffermandosi sui parametri chimici, sulla qualità riscontrata nei frantoi e sulle buone pratiche di conservazione per preservare le caratteristiche sensoriali e nutrizionali dell’olio extravergine.
L’incontro sarà arricchito dai saluti istituzionali dei presidenti Stefano Caroli (AFP), Fausto Malvolti (AFM), Francesca Petrini (CNA Agroalimentare) e Gennaro Sicolo (Italia Olivicola).
Il presidente AIFO, Alberto Amoroso, sottolinea l’importanza del confronto in un momento cruciale per il settore: “Il frantoiano è la figura che dà valore finale al lavoro dell’olivicoltore. In un contesto di prezzi in flessione e sfide sempre più complesse, è fondamentale puntare su competenze, innovazione e sostenibilità. Come sempre AIFO, in linea con il piano operativo di Italia Olivicola, promuove momenti di formazione e dialogo al fine di rafforzare l’intera filiera e migliorarne la competitività”.
L’appuntamento del 17 dicembre rappresenta dunque un’occasione preziosa per analizzare la stagione che volge al termine, comprendere le dinamiche di mercato e preparare la filiera alle sfide del 2026.


