Castel Frentano. Proseguono a Castel Frentano le celebrazioni per il 40^ del premio di poesia dialettale abruzzese “Eduardo Di Loreto”.
Stasera si entra nel vivo, con la cerimonia di premiazione del concorso, in programma alle 21, in piazza Caporali. In casa di maltempo l’iniziativa si svolgerà presso il teatro comunale. I nomi dei vincitori di questa quarantesima edizione saranno svelati solo durante la serata. I primi tre classificati riceveranno premi in denaro, mentre i segnalati un attestato di partecipazione e di merito. Interverranno il coro polifonico Histonium di Vasto e l’artista Ivaldo Rulli. Inoltre, dopo il riconoscimento al presidente “storico” di giuria, Giuseppe Rosato, verrà consegnato un premio a un altro grande protagonista della cultura abruzzese, il professor Emiliano Giancristofaro, attuale presidente di giuria del Premio “Di Loreto”.
Emiliano Giancristofaro è etnologo, saggista e studioso del folklore abruzzese. Negli anni Sessanta è stato tra i fondatori della prima sezione abruzzese di Italia Nostra (di cui divenne presidente regionale dal 1994 al 2003). Assieme a Beniamino Rosati e altri intellettuali locali, condusse l’opposizione popolare all’insediamento dell’industria petrolchimica in Val di Sangro e la battaglia per la salvaguardia della Abbazia di San Giovanni in Venere. Dal 1963 al 2000 ha diretto la Rivista Abruzzese. Tra il 1972 e il 1994 è stato anche direttore editoriale della casa editrice Rocco Carabba, della cui rinascita era stato promotore. Ha donato il materiale audiovisivo sul folklore abruzzese raccolto in anni di ricerche alla biblioteca comunale di Lanciano. Ha curato, con Ireneo Bellotta, gli Scritti rari di Alfonso Maria Di Nola, usciti in due volumi per la collana «Quaderni di Rivista Abruzzese» (Lanciano 2000-2004). Nel 2005, assieme a Sergio Marchionne (Fiat) e Renato Rossi (Sixty), ha ottenuto il riconoscimento speciale di “Fedeltà al Lavoro e al Progresso” dalla Camera di Commercio di Chieti. È Deputato di Storia Patria negli Abruzzi. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Il mangiafavole. Inchiesta diretta sul folklore abruzzese, Leo S. Olschki, 1971; Totemajje. Viaggio nella cultura popolare abruzzese, Rocco Carabba, 1978; Cara moglia. Inchiesta sull’emigrazione abruzzese, Rocco Carabba, 1984; Tradizioni popolari d’Abruzzo, Newton Compton Editori, 1996.
Il premio di poesia dialettale “Eduardo Di Loreto”, uno dei più antichi e importanti della Regione Abruzzo nel settore della scrittura in versi e in vernacolo, tanto da avere ottenuto quest’anno l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, vanta, oltre a Emiliano Giancristofaro, una giuria d’eccellenza formata da nomi illustri e qualificati della letteratura e della cultura abruzzese contemporanea: Federica Maria D’Amato, Marcello Marciani, Mario Micozzi e Pietro Verratti. Segretario è Angelo Martino. Coordinatore e curatore dei testi e del programma è Pietro Febbo. La manifestazione “Ieri, oggi e domani…” proseguirà, poi, con l’ultimo appuntamento, “Il futuro nel cuore”, venerdì 9 agosto: protagonisti saranno i ragazzi della scuola media di Castel Frentano, con canti corali e declamazioni poetiche in vernacolo abruzzese.