Sulmona. “Con le motivazioni rese note dal Tribunale di Sulmona si chiude una vicenda molto triste, che desta ancora sdegno e che non smetteremo mai di condannare. Nel confronto politico, il rispetto verso l’avversario non deve mai venire meno. Il dibattito deve rimanere civile e rispettoso. Alla collega Roberta Salvati rinnoviamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza, oltre a un sentito ringraziamento per la battaglia che ha condotto in questi anni, per sé stessa ma anche per tutte le donne che subiscono offese, ottenendo giustizia.”
Così il coordinatore regionale della Lega, Vincenzo D’Incecco, commentando le motivazioni, rese note nelle ultime ore, della sentenza con cui, nel giugno 2024, il Tribunale di Sulmona, ribaltando quanto stabilito in primo grado dal giudice di Pace, ha condannato l’ex sindaco Bruno Di Masci per aver offeso, nel 2018, l’ex consigliere comunale Salvati durante una telefonata e in presenza di altre persone.