Chieti. Preoccupazione per il futuro dei lavoratori degli ipermercati Conad di Vasto e Lanciano, dove i posti a
rischio sono una settantina, viene espressa da Elena Zanola della Filcams Cgil e Stefano Murazzo della Fisascat Cisl che hanno chiesto l’intervento della Regione. A ottobre prossimo terminerà l’utilizzo del contratto di solidarietà a causa del raggiungimento dei limiti massimi concessi dalla legge per il ricorso agli ammortizzatori sociali e gli esuberi sono stati confermati. La crisi è iniziata nel 2013 quando sono state aperte le prime procedure di licenziamento collettivo. Già da cinque anni i lavoratori sono quindi in regime di contratto di solidarietà e nell’ultimo incontro fatto per monitorare l’andamento del contratto di solidarietà, si è appreso che la situazione non è cambiata: i 45 esuberi a Vasto, dove Conad è presente dal 1966, e i 24 a Lanciano, dove l’ipermercato fu aperto nel 2003, sono tutti confermati.
”Sono realtà che in passato hanno contribuito in maniera determinante a trainare il marchio Conad, che oggi occupa quote importanti di mercato nel territorio abruzzese”, dicono Zanola e Murazzo, “A dicembre 2017 ha dichiarato infatti fatturati altissimi nella nostra regione e annunciato investimenti e l’apertura di nuovi punti vendita. Siamo molto preoccupati per il futuro dei lavoratori di questi punti vendita e crediamo sia assolutamente urgente aprire un tavolo di confronto non solo con le società che gestiscono le due realtà ma anche con Conad Adriatico che ha sempre affiancato i suoi affiliati in questi anni di trattativa e di confronto, per questo oggi abbiamo scritto a tutte le parti coinvolte. La nostra lettera”, aggiungono i due sindacalisti – è indirizzata anche al vice presidente della regione Abruzzo Giovanni Lolli perché vogliamo sensibilizzare l’istituzione regionale sulla difficile situazione vissuta dai lavoratori di Vasto e di Lanciano e per questo chiediamo che anche la regione Abruzzo intervenga, nel rispetto del ruolo a lei affidato, per monitorare l’evolvere della situazione”.