Caramanico Terme. Prende il via l’emozionante progetto culturale “Obiettivo Caramanico”, un’iniziativa a cura dell’associazione culturale ReteAbruzzo, patrocinata dal Comune di Caramanico Terme (Pe), che celebra la storia e l’identità del borgo attraverso la lente della fotografia. Il progetto si concretizza con il lancio di un libro fotografico e l’inaugurazione di una mostra fotografica, entrambi frutto di una profonda ricerca e del prezioso contributo della comunità locale.
Il volume “Obiettivo Caramanico” non è solo una raccolta di immagini, ma un vero e proprio viaggio nel tempo che annoda la morfologia del territorio alla vita delle generazioni che lo hanno plasmato. Realizzato grazie al ricchissimo archivio fotografico di Michele Egizii e a inestimabili contributi di cittadini, il libro intreccia paesaggio e vissuto umano, evidenziando la simbiosi con l’ambiente e il sapiente sfruttamento delle risorse naturali da parte dei nostri predecessori.
“Il libro muove dall’esigenza della comunità di costruire un tracciato che annodasse la morfologia di questo territorio con la vita delle generazioni che qui hanno prodotto l’odierno ambiente naturale e artificiale”, affermano Mario Mazzocca e Michele Egizii, coautori del volume, “ci auguriamo che possa produrre un meraviglioso senso di appartenenza a un luogo dalle radici così profonde e contribuire alla conoscenza del nostro territorio e al rispetto della nostra Caramanico.”
La presentazione del libro “Obiettivo Caramanico” è fissata per sabato 2 agosto 2025, alle ore 21:00, in piazza Guglielmo Marconi a Caramanico Terme. L’ingresso è libero.
Parallelamente al lancio del libro, il progetto “Obiettivo Caramanico” si arricchisce di una mostra fotografica che amplifica la narrazione visiva, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi direttamente nelle memorie del borgo. La mostra espone scatti d’epoca, volti, paesaggi e trasformazioni che raccontano la ricchezza storica e l’umanità operosa che ha abitato Caramanico.
La mostra fotografica sarà allestita presso la Sala Consiliare (corso Bernardi, 30) di Caramanico Terme, e sarà visitabile dal 12 al 31 agosto 2025. L’ingresso è libero.
Entrambe le iniziative mirano a rafforzare la consapevolezza del valore inestimabile del territorio e della sua storia, incoraggiando un maggiore rispetto per l’habitat che è stato consegnato agli abitanti. Gli autori e l’associazione ReteAbruzzo desiderano esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che, mettendo a disposizione scatti inediti, hanno contribuito a costruire un ritratto autentico e commovente del passato di Caramanico, inclusi Mons. Giuseppe Liberatoscioli, per anni guida spirituale dei caramanichesi e la famiglia Bemporad.
Gli eventi godono del patrocinio del Comune di Caramanico.