Pescara. Sono diverse le novità contenute nel nuovo decreto legge “Green Pass”.
Una che sicuramente farà molto discutere è quella che decreta che: “È previsto l’obbligo di tampone negativo (anche se muniti di green pass) per entrare nei pronto soccorso”.
“Salvi i casi di oggettiva impossibilità dovuta all’urgenza, valutati dal personale sanitario – si legge nel nuovo decreto- per l’accesso alle prestazioni di pronto soccorso è sempre necessario sottoporsi al test antigenico rapido o molecolare”.
Le altre principali novità introdotte dal Parlamento rispetto al testo originario:
Sì ai test salivari per ottenere il certificato
È possibile ottenere il green pass non solo attraverso tamponi molecolari e test antigenici naso-faringei, ma anche con i tamponi salivari (come per gli altri test il green pass in questo caso è valido 48 ore).
Una novità importante perché dà uno strumento in più, utile soprattutto per i bambini.
Ok a diritto visite giornaliere a pazienti Rsa
Stabilito il diritto alle visite giornaliere agli ospiti delle strutture residenziali quali RSA, RSD, hospice, da parte dei familiari muniti di green pass, specificando che deve essere loro consentito anche di prestare assistenza quotidiana nel caso in cui la persona ospitata sia non autosufficiente.
No obbligo certificato a matrimoni per under 12
Si chiarisce che i minori di 12 anni sono esentati da obbligo di green pass per partecipare a matrimoni e comunioni. Così come per tutte le altre attività per le quali erano già esplicitamente esentati a norma di legge, come i ristoranti e le piscine al chiuso, le palestre, i musei, i teatri, i cinema ecc. In quanto si tratta di persone “escluse per età dalla campagna vaccinale”.
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