Teramo. La Riserva naturale regionale oasi Wwf Calanchi di Atri, in provincia di Teramo, è una delle tre
aree boschive protette gestite dal Wwf in Italia in cui una tecnologia avanzata in grado sarà in grado di rilevare
tempestivamente la presenza di incendi. Le altre due sono Bosco di Vanzago, in provincia di Milano, e l’oasi di Macchiagrande, a Fregene, sul territorio di Fiumicino.
Ciò è possibile grazie alla collaborazione al via tra Inwit, primo tower operator italiano, ed il Wwf. Italia. Il progetto di monitoraggio e prevenzione ha l’obiettivo di rilevare automaticamente e allertare con tempestività, attraverso un’apposita tecnologia installata sulle torri di Inwit, il propagarsi di incendi boschivi in aree specifiche, tutelando in questo modo la biodiversità presente in queste aree.
L’Italia è considerata un hot-spot di biodiversità preziosa e da proteggere dai sempre maggiori rischi posti dal cambiamento climatico, come gli incendi, principale minaccia dei boschi italiani.
“La biodiversità è fondamentale per garantire la salute e la funzionalità degli ecosistemi naturali. Dobbiamo quindi impegnarci a prevenire i danni causati da quelle che sono due tra le principali minacce della perdita della biodiversità, ovvero la pressione antropica e il cambiamento climatico”, ha spiegato Alessandra Prampolini, direttrice generale Wwf Italia. “Grazie alla collaborazione con Inwit sarà per noi possibile rafforzare la salvaguardia delle nostre Oasi, preziosi scrigni di biodiversità del Paese. In particolare”, ha concluso la Prampolini, “potremo ricevere rapida allerta in caso di incendi boschivi, la cui frequenza e intensità è in aumento in Italia, e quindi intervenire tempestivamente per evitare ingenti danni all’ecosistema boschivo e alla sua ricca biodiversità”.