Chieti. È stato sottoscritto oggi il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Chieti, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Chieti e l’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento (OCC), costituito dagli Ordini di Chieti, Avezzano, Lanciano e L’Aquila-Sulmona. L’accordo rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento degli strumenti di supporto ai cittadini, ai professionisti e alle piccole imprese che vivono situazioni di grave difficoltà economica.
Il presidente dell’Ordine DCEC di Chieti, Francesco Cancelli, ha espresso grande soddisfazione per un’iniziativa che risponde a un’emergenza sociale in continua crescita. Il sovraindebitamento, ha sottolineato, non è solo un problema economico, ma una condizione che può minare dignità, equilibrio psicologico e stabilità familiare, esponendo i soggetti più fragili ai rischi dell’emarginazione e dell’usura.
Nonostante la legge sul sovraindebitamento sia in vigore da oltre tredici anni, gli strumenti a disposizione restano poco conosciuti. I dati confermano un divario significativo tra il numero di persone in forte difficoltà economica e le procedure effettivamente avviate: circa un milione di italiani vive in condizioni di indebitamento critico, ma nel 2023 sono state presentate solo 7.748 domande per accedere alle misure previste dalla normativa. Paesi come Francia e Regno Unito superano invece le 100.000 richieste annue, segno di una maggiore diffusione e consapevolezza degli strumenti disponibili.
Il quadro normativo attuale, grazie al Codice della Crisi d’Impresa, offre nuove opportunità, tra cui l’esdebitazione del “sovraindebitato incapiente”, che consente anche a chi non possiede patrimonio né reddito di ottenere l’inesigibilità dei debiti residui, previa valutazione del Tribunale. Un meccanismo che rappresenta una reale possibilità di ripartenza e un significativo progresso sotto il profilo della tutela giuridica.
Il protocollo prevede l’attivazione di uno Sportello Sovraindebitamento presso il Comune di Chieti, dove professionisti qualificati offriranno gratuitamente un primo colloquio di orientamento. L’obiettivo è fornire un servizio accessibile e di prossimità, capace di intercettare tempestivamente le situazioni più critiche. Inoltre, verranno organizzate iniziative congiunte di educazione finanziaria, fondamentali per la prevenzione e la gestione consapevole delle risorse economiche.
Cancelli ha espresso un sentito ringraziamento al Sindaco e all’Amministrazione comunale per il sostegno al progetto e all’OCC per la professionalità messa a disposizione. L’iniziativa, ha concluso, incarna lo spirito del claim promosso dal Consiglio Nazionale nel 2019, “I commercialisti, utili al Paese”, e rappresenta un impegno concreto a favore della comunità.


