“I dati ci dicono che il Paese potrebbe diventare a breve un’unica zona gialla”.
“È una buona notizia, perché dimostra che la strategia di contenimento del contagio sta lentamente funzionando, e significherà meno restrizioni per quei territori che erano classificati come arancioni o rossi. Ora è fondamentale accompagnare la riduzione delle restrizioni con l’atteggiamento responsabile che abbiamo avuto fin qui. Nei giorni che precedono il Natale, è naturale una maggiore propensione a stare insieme e a socializzare. Dovremo governarla per non esporci a rischi. Ho chiesto al governo di non lasciare soli i sindaci per i necessari controlli perché le restrizioni che saranno disposte per questo periodo devono poter essere applicate. Servirà la collaborazione di tutte le forze dell’ordine coordinate dai prefetti, nell’ambito del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, per tenere sotto controllo i flussi di persone evitando assembramenti nei giorni particolarissimi come le vigilie di Natale e Capodanno. Saranno giornate di festa, ma in condizioni diverse dal solito. E sarà fondamentale tenere massimo il livello di attenzione in quei giorni”. Lo ha detto il presidente dell’Anci, Antonio Decaro.