Pescara. E’ stato sottoscritto questa mattina l’accordo di programma tra i Comuni di Pescara e Spoltore per la realizzazione del canile rifugio nel territorio di Spoltore, in un’area situata a Colle Cese che il Comune di Pescara ha acquistato dalla Provincia di Pescara (un terreno di 6.119 metri quadri con annesso fabbricato).
La sottoscrizione da parte dei due sindaci, Calo Masci e Chiara Trulli, è avvenuta alla presenza del presidente del Consiglio comunale di Spoltore, Lucio Matricciani e degli assessori Massimiliano Pignoli e Nada Di Giandomenico, rispettivamente di Pescara e Spoltore. L’importo dell’intervento è di 621.208,67 euro, e i fondi sono in parte finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ora si passa alla fase del progetto di fattibilità tecnica economica e al progetto esecutivo, per poi procedere alla realizzazione del canile rifugio la cui gestione sarà di competenza del Comune di Pescara, che potrà affidarla a terzi. Sempre il Comune di Pescara si è impegnato ad adottare iniziative per incentivare l’adozione dei cani ospitati nella struttura assicurando la presenza delle associazioni di volontariato. E’ anche prevista l’apertura a Spoltore di uno sportello comunale per l’anagrafe canina e i diritti degli animali. Nel rifugio, un numero minimo di dieci stalli gratuiti sarà destinato ai cani rinvenuti a Spoltore.
“Si entra nella fase della progettazione, da condividere con le associazioni”, annuncia il sindaco Masci, “nel 2026 il rifugio per cani ci sarà e servirà tutto il territorio di Pescara e Spoltore, ma anche i centri limitrofi”.
“E’ un grande atto di civiltà per il territorio di Pescara”, ha commentato il primo cittadino ringraziando, “i cani devono avere la massima attenzione e l’accordo firmato oggi tra Pescara e Spoltore, operativo da subito, è importantissimo, segna un percorso di concretezza”.
“E’ un bel giorno”, ha aggiunto Masci esprimendo soddisfazione per il traguardo raggiunto.
“Si concretizza”, ha detto il sindaco di Spoltore, “un bell’esempio di collaborazione tra enti. Quando si sposano obiettivi comuni e si condividono i percorsi, si può dare la dimostrazione che si può lavorare bene insieme”.
“Una iniziativa lodevole che vede impegnati tre enti”, aggiunge Matricciani, parlando di due Comuni e la Provincia di Pescara, “la realizzazione del rifugio consentirà di riqualificare quella zona, che era stata abbandonata”.
“Tutte le associazioni che si occupano dei nostri amici a quattro zampe sonon state informate”, dice Pignoli, “con loro il rapporto è vivo e sono stai tutti felci. Superiamo tutte le polemiche e, lavorando in silenzio, ci distinguiamo rispetto a chi urla”.
“Grande soddisfazione”, conclude Di Giandomenico, “abbiamo messo un punto fermo su una questione che andava risolta e l’abbiamo fatto nell’unico modo possibile. Auspico che la collaborazione con Pescara continuerà anche nella fase di gestione del rifugio, per garantire il benessere degli animali che andremo ad ospitare, attraverso una sistemazione perfetta e un’adozione quanto più possibile veloce. Sono sicura che accadrà”.