Pratola Peligna. È stato un vero e proprio successo il terzo open day all’istituto d’istruzione superiore tecnico e professionale agrario “Arrigo Serpieri”, svoltosi sabato 28 nelle sedi di Pratola Peligna, Castel di Sangro e Avezzano. Gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado e le loro famiglie, accolti dallo staff dell’orientamento e dagli alunni dell’agrario, hanno avuto l’occasione di visitare i locali della scuola, per conoscere i nuovi laboratori di indirizzo ed apprezzare la presentazione delle materie, delle varie attività e delle iniziative promosse dall’istituto.
In particolare, le diverse dimostrazioni effettuate da alunni e docenti hanno evidenziato le competenze professionali che si possono acquisire durante il percorso di studi e gli sbocchi lavorativi futuri, preparandosi, così, a fare la scelta giusta sul percorso di studi da intraprendere il prossimo anno scolastico.
Tra i progetti innovativi messi in campo dal Serpieri, sempre pronto ad affrontare le sfide del futuro per concorrere a rendere un successo il percorso formativo degli studenti, attraverso la crescita delle dotazioni tecnologiche e di avanguardia, un fiore all’occhiello è costituito senz’altro dall’installazione della nuova serra idroponica, ovvero una tecnica di coltivazione delle piante fuori suolo, dunque in assenza di terra, e con basso impatto ambientale: una nuova area laboratoriale moderna per formare professionisti pronti ad affrontare le nuove sfide in linea con le indicazioni dell’agenda 2030 e all’insegna del risparmio energetico, di consumi ridotti di risorse idriche e del rispetto dell’ambiente.
Nell’idroponica le piante affondano le loro radici in un substrato inerte o direttamente in acqua, dove vengono disciolte sostanze nutritive: tale tecnica di coltivazione permette di risparmiare molta acqua, poiché vi è un continuo ricircolo di quest’ultima ed il relativo dosaggio viene effettuato pianta per pianta: ogni goccia d’acqua, quindi, è gestita al meglio.
Ricerca, sperimentazione e sviluppo sostenibile sono, infatti, elementi fondanti della mission del Serpieri, all’interno della quale si inserisce anche il consolidato progetto di collaborazione tra Iis “Arrigo Serpieri” e Conad Pingue: l’istituto agrario, infatti, ogni anno partecipa a diverse sperimentazioni, sia a livello locale che nazionale e internazionale, nell’ottica della conservazione e della valorizzazione dell’agro-biodiversità, con la ferma convinzione che la scuola, oltre a formare e a trasmettere conoscenze, deve saper stimolare la curiosità e la creatività degli studenti, elementi essenziali nella ricerca e nella scoperta scientifica. E sabato scorso, nel Conad Pingue di Avezzano, insieme agli altri prodotti del Serpieri, è stata presentata, in edizione limitata, la farina di mais nero, la cui coltivazione è stata sperimentata quest’anno dall’Istituto Agrario.
Inoltre, sempre grazie alla collaborazione della scuola con il Conad Pingue di Avezzano e di Sulmona, gli studenti hanno avuto l’opportunità di poter seguire tutto il percorso di un alimento, dalla fase di produzione e raccolta delle materie prime, alla trasformazione ed alle analisi agroalimentari a scuola o presso aziende in convenzione, fino alla presentazione al cliente finale.
Si ricorda che all’istituto agrario è attivo uno sportello dedicato al supporto alle iscrizioni e fino al 31 gennaio il dirigente scolastico Francesco Di Girolamo e lo staff di presidenza sono a disposizione delle famiglie per incontri personalizzati, previo appuntamento telefonico al numero 0863441014.