Pescara. “Nell’ambito dell’organo di fusione abbiamo già ragionato e trovato una convergenza su quattro municipi in cui dovrà essere strutturata la città, preservando le identità di appartenenza: i municipi originari, cioè i nostri (Montesilvano e Spoltore, ndr), con lo sdoppiamento del comune di Pescara che avrà due municipi, come era all’origine, con il fiume che divideva Pescara Nord da quella Sud”.
Lo afferma il sindaco di Spoltore, Chiara Trulli, a proposito dei municipi in cui sarà suddivisa Nuova Pescara, città che nascerà nel 2027 dalla fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore.