San Giovanni Teatino. Mistero sulla morte di un 35enne a San Giovanni Teatino, l’uomo, un paziente psichiatrico, è deceduto nel pomeriggio di ieri dopo che era andato in escandescenza per le vie del paese.
Il 35enne si è denudato e si è messo a correre per le vie del centro, ha compiuto atti di autolesionismo battendo ripetutamente la testa contro un’autovettura e poi si è diretto verso la ferrovia in preda a un profondo stato confusionale.
Nel timore che potesse togliersi la vita o rimanere vittima di un incidente, è partita una segnalazione ai carabinieri.
I militari sono intervenuti ed hanno utilizzato il taser, senza però ottenere l’effetto sperato.
A quel punto i sanitari gli avrebbero somministrato un farmaco, presumibilmente un calmante, e l’hanno portato via in ambulanza.
All’ospedale di Chieti, però, l’uomo è arrivato morto. Da chiarire le cause e le esatte circostanze del decesso. Il caso è all’attenzione della procura: il pm Marika Ponziani ha aperto un fascicolo, è stata disposta l’autopsia che dovrà chiarire l’esatta dinamica che ha portato al decesso.
Bisognerà chiarire eventuali effetti dannosi del taser sul fisico del 35enne, se le cause della morte siano da ricercare nel trattamento operato su di lui dai sanitari o se le cause siano estranee all’intervento di militari e sanitari.
L’autopsia dovrà accertare se l’uomo avesse assunto medicinali o droghe, se avesse patologie e cosa ha provocato quella crisi incontenibile.