Teramo. La Direzione Generale Aziendale, con la deliberazione n. 940 del 28.5.2019, ha avviato la procedura telematica per l’affidamento del “Servizio di gestione emodialitica domiciliare”, una novità assoluta che vedrà la ASL di Teramo prima in Abruzzo, e tra le prime del centro Italia, a dotarsi di un servizio innovativo che va nella direzione della deospedalizzazione dei pazienti che necessitano di terapia dialitica, migliorando decisamente la loro vita e quella dei loro familiari, raggiungendo peraltro standard di qualità e di sicurezza elevatissimi.
Infatti, i pazienti che saranno dichiarati idonei a fruire di questo servizio, verranno dotati non solo di tutte le attrezzature necessarie alla dialisi, ma saranno assistiti – durante la stessa – da personale infermieristico specializzato che preparerà l’apparecchiatura e gestirà completamente il trattamento, monitorando tutti i parametri clinici del paziente, ma anche curando la relazione umana che si instaura tra assistito e infermiere.
Questo nuovo Servizio renderà la ASL di Teramo, e in particolare la sua UOC di Nefrologia e Dialisi, la prima in Abruzzo a rispondere alle direttive dell’ultimo Piano Nazionale di gestione delle cronicità, consentendo anche un grande risparmio economico. Infatti, se il costo annuo per paziente dializzato in Ospedale si stima intorno a 50.000 euro (considerato anche il costo per il trasporto dei pazienti, oltre che del trattamento in sé), quello domiciliare non supera i 35/40.000 euro/anno.