Teramo. A seguito di una segnalazione pervenuta alla centrale operativa, una volante è intervenuta presso un’attività commerciale situata in Piazza Benvenuto Cellini a Teramo, dove quattro cittadini stranieri tunisini si rifiutavano di pagare il conto. Durante l’intervento, uno dei soggetti, privo dei documenti di identificazione, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per essere sottoposto a foto-segnalamento.
Una volta giunto in Questura, l’uomo, 35enne, ha assunto un comportamento fortemente aggressivo nei confronti del personale della polizia, ponendo in essere anche atti di autolesionismo e causando danneggiamenti all’interno dei locali della Questura.
A seguito di tali condotte, l’uomo è stato denunciato per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale (ex artt. 336, 337 c.p.), danneggiamento (ex art. 635 cp.), insolvenza fraudolenta (ex art. 641 c.p.) e per violazione delle disposizioni in materia di immigrazione (art. 10 bis TUI).
Considerando la pericolosità del soggetto e lo stato di richiedente asilo, è stato disposto il trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, presso cui è stato accompagnato dai poliziotti della Questura di Teramo.
La Polizia di Stato continua a garantire un presidio costante nel controllo del territorio e il rispetto della legalità, intervenendo con prontezza per tutelare l’ordine e sicurezza pubblica.