L’Aquila. “Non sono sorpreso perché ultimamente le decisioni in Regione vanno in unica direzione: poltronificio. Tutti conosciamo la storia politica di Gatti. Ciò che mi lascia perplesso è il fatto che questa inadeguata decisione graverà sulle tasche di tutti gli abruzzesi” dichiara il deputato abruzzese Fabio Berardini.
“La Regione Abruzzo nomina alla Corte dei conti Regionale un ex politico. La retribuzione è pagata dalla Regione e ammonta a circa 15.423 euro di base al mese, che diventano un milione di euro per tutto il mandato. Sento spesso dire proprio dalla Giunta regionale che non ci sono i fondi ed allora perché questa scelta?”.
“Un componente della Corte dei Conti non dovrebbe avere tra i requisiti quello della terzietà? Tutti conosciamo quanto le decisioni e le valutazioni assunte da questo organo influiscano le scelte degli amministratori. Probabilmente questo importa poco e non è accettabile” continua il deputato 5 Stelle.
I cittadini hanno tante priorità, tante questioni alle quali la Regione è chiamata a rispondere quindi è ora di dire basta ad un governo regionale che è autoreferenziale e poco attento a quelli che sono gli interessi veri degli abruzzesi” conclude Fabio Berardini.