Pescara. “La legge di bilancio, appena votata in Senato, attesta la serietà del governo Meloni che, in tempi strettissimi, mantiene gli impegni presi con gli italiani e cristallizza le condizioni per il rilancio della nostra Nazione e anche dell’Abruzzo”. Lo dichiarano i senatori di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris. “I due terzi della manovra – evidenziano – sono destinati a mettere in sicurezza il nostro tessuto produttivo dal caro bollette, con misure mirate a favorire la crescita economica e sostegno al lavoro, dalla riduzione del cuneo fiscale alle assunzioni per i giovani, e ponendo massima attenzione ai redditi più bassi. Un’attenzione che interessa anche la nostra Regione”.
“La legge di bilancio – proseguono – restituisce la giusta considerazione ai territori colpiti dal sisma, non più costretti ad elemosinare emendamenti dell’ultima ora, prevedendo, infatti, per le aree dei crateri del 2009 e del 2016 importanti risorse già nel testo varato dal governo e con una previsione triennale che garantisce ai comuni la possibilità di una maggiore e migliore programmazione degli interventi”. “Inoltre – sottolineano – viene finalmente autorizzata la spesa di 7 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, per risolvere un problema quarantennale relativo all’acquisizione del patrimonio statale dell’asse attrezzato Chieti-Pescara. La legge di Bilancio contiene risposte consistenti per gli abruzzesi – frutto della sinergia tra il governo Meloni e il governo regionale, guidato dal presidente Marco Marsilio – e nonostante la grande attenzione riservata all’Abruzzo rispetto ai precedenti Esecutivi registriamo l’atteggiamento dei rappresentanti del Pd e del M5S che in commissione e in aula hanno fatto prevalere l’appartenenza politica e gli ordini di scuderia all’amore per il proprio territorio, votando contro i significativi provvedimenti in favore della nostra Regione” ,concludono Sigismondi e Liris.