L’Aquila. Sono stati 1.383 i feriti e 26 i morti sulle strade dell’Abruzzo in un anno. Gli incidenti sono diminuiti ma il numero delle vittime no. Il Compartimento Polizia Stradale dell’Abruzzo ha reso noti i risultati operativi dell’attività svolta sulle strade ed autostrade della regione dai circa 500 uomini e donne impegnati in servizi volti alla prevenzione ed alla repressione degli illeciti commessi sulla strada. Nel 2014, ogni giorno sono state disposte in mediamente 56 pattuglie, di cui 32 hanno operato in esclusivo servizio sulle autostrade. Complessivamente le infrazioni al codice della strada accertate sono state 34.396, tra cui, in particolare: 1.429 infrazioni per velocità pericolosa, 3.100 per eccesso di velocità, 1.755 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 1.059 per uso del telefonino alla guida. Le patenti di guida ritirate sono state 1.285, le carte di circolazione 1.240; 42.498 sono stati i punti patente decurtati. I controlli mirati all’accertamento della guida in stato di ebbrezza alcolica hanno interessato 83.787 conducenti, di cui 659 sono stati sanzionati. I conducenti deferiti per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 94.
Il controllo del trasposto professionale ha riguardato 16.246 veicoli commerciali, italiani e stranieri. Oltre 2000 i veicoli controllati da 409 pattuglie impiegate in servizi speciali.
Costante il soccorso agli automobilisti in difficoltà, effettuato in 6.461 casi.
Per quanto riguarda l’attività di polizia giudiziaria, nel corso del 2014, sono state 167 le persone arrestate e 1222 quelle denunciate all’autorità giudiziaria.
I controlli amministrativi svolti presso autoconcessionari ed autofficine della regione hanno interessato 236 esercizi, con 89 infrazioni accertate e sequestro di 3 autodemolizioni abusive.
L’andamento dell’incidentalità appare in linea con la tendenza degli anni precedenti:
nel 2014 la Polizia Stradale ha rilevato sulle strade ed autostrade della regione 2.170 incidenti stradali, in calo dell’8,4% rispetto ai 2370 rilevati nel 2013, tuttavia mentre sono scesi del 4% i feriti passati a 1383 dai 1452 del 2013, invariato è rimasto il numero delle persone decedute fermo a 26. La Marsica è stata uno dei territori con una percentuale di vittime rispetto agli abitanti più alta tra le aree della regione.
Particolarmente intensa l’attività di educazione stradale avvenuta non solo tra le scuole di ogni ordine e grado ma anche attraverso la promozione e la partecipazione a numerose manifestazioni pubbliche. Ha consolidato il suo successo tra i giovani la proiezione del film Young Europe, mentre hanno destato interesse gli esperimenti mediante speciali occhiali che hanno consentito a migliaia di persone di misurare l’effetto dell’alcol sulla percezione sensoriale.
Tra i miglioramenti operativi si ricorda l’inaugurazione, avvenuta a luglio, della nuova sede della Sottosezione Autostradale di Pratola Peligna, mentre a novembre è stata intitolata al Vice Sovrintende della Polizia di Stato Maurizio Zanella, deceduto in servizio, la Sottosezione Autostradale di Vasto.