Sulmona. La mostra ospitata negli ampi ambienti della prestigiosa Abbazia un tempo casa madre dei Celestini, si arricchisce di due notevoli tele provenienti dal Museo Signorini Corsi in prestito dal Comune dell’Aquila, grazie alla disponibilità del Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Le tele sono esposte a seguito del sapiente intervento conservativo a cura delle nostre funzionarie restauratrici Giuliana Maria Ferrara, Aspasia Formichetti e Giulia Vendittozzi.
L’esposizione è frutto di un’importante collaborazione internazionale con il Museo Nazionale di Danzica, articolata intorno al nucleo di dipinti del MuNDA dell’Aquila, con prestiti da altri musei e collezioni private. L’esposizione svela, per la prima volta in Italia, aspetti inediti e poco indagati dell’arte di Ruthart, celebrata da illustri contemporanei, contesa dai più sofisticati committenti, tra cui Cosimo de Medici e il principe di Liechtenstein, distribuita oggi nelle più importanti raccolte del mondo, dal Getty Museum a Los Angeles al Louvre a Parigi, al Museo Nazionale di Stoccolma. Famosissimo per le cacce, Ruthart è anche abile ritrattista e illustratore dei fasti di Celestino V, nonché pittore di paesaggi e nature vive o morte, autore di dipinti realizzati non solo con i pennelli e i colori, ma con slancio emotivo che evidenzia animali e ambienti naturali intrisi di una straordinaria spiritualità . Artista misterioso, pittore ricercato, continuò la sua carriera da monaco celestino onorando proprio quel territorio abruzzese che aveva ispirato la sua arte e la sua fede, costantemente in dialogo con quella natura e spiritualità così tanto presente nel suo percorso creativo, esercitato anche a L’Aquila in Santa Maria di Collemaggio per oltre trent’anni.
Accompagna la mostra un raffinato catalogo in 3 lingue (pp336, interamente a colori), frutto delle importanti ricerche condotte dagli studiosi polacchi e italiani che hanno affiancato i curatori Lucia Arbace, Filippo Maria Ferro e Magdalena Mielnik: Anna Sobecka, Adriano Ghisetti Giavarina, Mauro Congeduti, Alessandra Giancola, Emilia Ludovici, Katra Meke, Giuseppe Porzio, Marta Vittorini. Per L’Aquila città d’arte, nel decennale del terremoto, sono disponibili le shopper e la card che permette di visitare il museo gratuitamente tutto l’anno e dà diritto ad uno sconto del 50% sul biglietto degli altri siti museali del Polo. I sottoscrittori della Card “Sostenitore”, riceveranno il Catalogo della Mostra.
Durante i weekend di luglio e agosto, sono previste visite alla mostra a cura dell’Associazione D-MuNDA che garantisce visite guidate all’interno del complesso dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone e alla mostra internazionale “Natura e Spiritualità. Carl Borromaus Ruthart” ogni 45 minuti, dalle ore 10:00 alle ore 18:00. E’ consigliata la prenotazione al 3485616363 o all’indirizzo mail [email protected].