Celano. “Mentre il PD è impegnato a risolvere i problemi delle persone da Fd’I arrivano solo passerelle elettorali a danno dei celanesi”. È quanto afferma il segretario Ermanno Natalini che aggiunge: “in questi anni di governi di centrodestra, Celano si è notevolmente impoverita perdendo centralità e occasioni.
Siamo penalizzati” attacca Natalini “da scelte attuate contro Celano. Siamo l’unico comune marsicano, sede di distretto sanitario, a restare fuori dai nuovi modelli di assistenza territoriale. Per scelta della Regione, non avremo la ‘Casa di Comunità’ importante struttura di assistenza primaria e di accesso a tutti i servizi della Asl. Dei circa 14milioni investiti nell’area Marsica, la somma a noi destinata è di zero euro. Esclusi anche dal sistema di emergenza 118, Celano non avrà una postazione di ambulanza in caso di necessità ed urgenza”.
Altro tema delicato è legato ai danni causati dal maltempo. “Il Governo nazionale” rimarca Natalini “ci ha esclusi dagli aiuti concessi dalla dichiarazione dello stato di emergenza. Nonostante siamo stati una delle zone più colpite e che il temporale del 2 giugno abbia causato danni ingenti, frane, strade allagate e persone evacuate dalle proprie abitazioni, Regione e Governo non hanno ritenuto di dover includere il nostro territorio tra i beneficiari degli aiuti economici previsti. Degli oltre 4miloni stanziati per l’Abruzzo nulla sarà destinato a persone e imprese locali interessate dagli eventi”.
Il segretario del Pd punta il dito anche sul trasporto pubblico definendolo come “una vera odissea per studenti e lavoratori utenti del servizio regionale ‘TUA’. Sono continui i disservizi e i disagi in questi primi giorni di scuola: autobus in ritardo, mal funzionanti e spesso in avaria. Lavoratori e studenti celanesi restano frequentemente a piedi a causa di un servizio di fatto lacunoso. Ci saremmo aspettati maggiore attenzione e rimborsi economici per i disagi arrecati ma nulla è arrivato”.
“Questi anni” incalza Natalini “sono stati caratterizzati dal definanziamento del progetto dell’impianto irriguo del Fucino. Nonostante le continue rassicurazioni, non abbiamo visto realizzata la progettazione e tantomeno l’opera. Discorso a parte merita la destinazione dei 7milioni di euro dei fondi ricavati dalla vendita del Covalpa che la Regione ha voluto: di questi solo 210mila euro sono stati destinati al territorio ed il restante è stato rivolto ad opere realizzate sulla costa abruzzese. A questo deve aggiungersi che il consorzio di bonifica è commissariato da cinque anni.
Anche sul turismo siamo stati penalizzati. Nonostante due rappresentanti locali ai vertici del Parco regionale Sirente Velino, Celano è stata esclusa da importanti progetti di sviluppo e promozione territoriale come ad esempio l’iniziativa denominata ‘Il Treno del Parco’. La Regione addirittura non ha inserito, nel catalogo delle location favorite della film commission Abruzzo, le Gole di Celano.
Ci chiediamo” ha concluso Natalini “ se Settimo Santilli, Piero Ianni e Silvia Morelli, che hanno concesso gli onori della città a consiglieri regionali e parlamentari del loro partito, tanto da ospitarli nella sala consiliare, notoriamente vietata a tali iniziative, vogliono difendere Celano oppure se intendono fare gli interessi di Fd’I. La domanda la rivolgiamo anche allo sparuto e succube gruppetto di consiglieri che non ha ancora aderito al pensiero unico: dovrebbero chiarire se condividono questa marginalizzazione o se, prendendo le distanze, chiedono insieme a noi a Governo, Regione, Enti e aziende amministrate dal centrodestra, una maggiore attenzione e fatti concreti a favore di Celano. Il Partito Democratico, con serietà e determinazione è impegnato a dare soluzioni ai problemi delle persone. Nei prossimi giorni presenteremo un pacchetto organico di proposte di sviluppo della città”.