Pescara. Il Natale è solidarietà e attenzione ai più fragili. Ne sono convinte le imprenditrici e donne manager di confindustria Chieti Pescara componenti del gruppo le imprenditrici.
Una delegazione ha visitato ieri il centro antiviolenza di Pescara, Associazione Ananke Onlus, portando oltre 150 pacchetti da mettere sotto l’albero, offerti da aziende e privati del network Confindustria. Libri, giocattoli, puzzle, abbigliamento, profumi ed elettronica assieme all’augurio di un sorriso per i figli delle donne vittime di violenza e accolte proprio dal centro Ananke.
La violenza assume come sappiamo toni sempre più preoccupanti anche nel nostro territorio, aspetti che hanno spinto le imprenditrici ad attivarsi fattivamente. Purtroppo, la violenza non riguarda solo le fasce marginali della popolazione ma, contrariamente a ogni stereotipo, è trasversale alle classi sociali e alle condizioni economiche e culturali dei soggetti sociali. Il centro antiviolenza ha accolto infatti nell’ultimo anno circa 177 donne, nel 73% dei casi di nazionalità italiana. Hanno un’età compresa tra 40 e 49 anni, il 39% di loro ha un livello d’istruzione medio-alto. Il 44% ha un lavoro, ma di queste circa un 42% ha una situazione economica precaria e insufficiente. Si aggiunge un altro 40% di donne accolte prive di una qualsiasi forma di indipendenza economia. In grande maggioranza sono donne con figli a carico (per il 62%). E questi figli, minorenni o maggiorenni, per il 53% hanno assistito alla violenza e per un 45% perfino subito episodi di violenza loro stessi.
Federica Chiavaroli, coordinatrice gruppo le imprenditrici di confindustria Chieti Pescara ha dichiarato: “Abbiamo scelto l’associazione Ananke per questo Natale perché per un giorno possa tornare il sorriso ai bimbi delle donne vittime di violenza. E questa collaborazione andrà avanti anche quando i riflettori delle feste di spegneranno. Il gruppo Lei infatti ha deciso di rimanere affianco ad Ananke tutti i giorni dell’anno mettendo a disposizione la rete di imprenditrici che ne fanno parte per contribuire alla soluzione dei problemi che la quotidianità presenta e per mettere in campo un grande progetto per il reinserimento lavorativo delle donne seguite dall’associazione”.
Doriana Gagliardone, presidente associazione Ananke ha aggiunto: “Ringrazio a nome di tutte le socie le aziende di confindustria che si sono dimostrate vicine alla mission di Ananke sostenendo, con un gesto concreto e affettuoso, le attività svolte per far sì che i figli/e delle donne da noi accolte possano avere un Natale felice e sereno. I gesti di sostegno come quello realizzato dal gruppo Lei dimostrano una presa di consapevolezza su questo tema purtroppo attualissimo e non minimamente in fase di recessione. Questo pensiero va oltre la data simbolica del 25 novembre, data della giornata contro la violenza sulle donne, a testimonianza che l’attenzione su questo problema deve essere costante nell’arco dell’anno. Ci deve essere sensibilità del territorio, delle istituzioni, del privato e delle aziende. Una rete di sostegno e protezione”.
Oltre a Doriana Gagliardone e Federica Chiavaroli, all’incontro di ieri hanno partecipato le componenti del gruppo Lei Samantha Basilisco di Dinamic Service, Paola Epifano ed Eleonora Rossi di Autoepi srl, accompagnate dal direttore generale di confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte e dalle funzionarie Marilena Mariani e Claudia Pelagatti.
Fare impresa superando insieme gli ostacoli che ancora mettono il freno al potenziale delle donne, ma anche il tema della cura familiare e della formazione delle nuove generazioni dal doppio cromosoma X. Questi, ricordiamo, sono gli obiettivi del gruppo di imprenditoria femminile nato nel 2021 in confindustria Chieti Pescara cui aderiscono circa venti tra imprenditrici e donne che rivestono ruoli apicali nelle aziende associate a confindustria Chieti Pescara.