Manoppello. Luogo di accoglienza e per le attività sociali e culturali, un nuovo e funzionale ostello nascerà nel centro storico di Manoppello per ospitare pellegrini e turisti. La moderna struttura ricettiva sarà costruita in piazza Castello grazie al recupero funzionale di un edificio danneggiato dal sisma.
“Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera CIPESS 58 del 14 ottobre 2024 e la successiva trasmissione degli atti all’Ufficio speciale per la ricostruzione, possiamo finalmente procedere all’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori – ha spiegato il sindaco Giorgio De Luca –. La delibera, infatti, formalizza la concessione di un ulteriore finanziamento al Comune di 621mila euro a copertura dell’aumento dei costi di costruzione. Siamo, dunque, pronti a partire operativamente per l’avvio del cantiere. Grazie a soluzioni progettuali innovative e rispettose del contesto urbanistico – ha aggiunto il primo cittadino -, la nuova struttura cambierà in meglio il cuore di Manoppello e darà valore alla nostra caratteristica piazza di Castello. L’edificio, riservato all’ospitalità, sarà sormontato da un’ampia terrazza, bellissimo belvedere sulla città, sulle colline e sul centro storico, da cui poter ammirare tutta la città e le colline circostanti”.
La costruzione dell’ostello è interamente finanziata con fondi della ricostruzione 2009 per un importo complessivo di 1.879.000 euro. Il primo finanziamento fu concesso al Comune di Manoppello nel 2018 con delibera CIPE n.24 per un importo di circa 1milione e 257 mila euro.
Firmato dai professionisti della società di ingegneria “Archè soc. coop.” di Spoltore, guidata dall’ingegner Nicola Cerasa, il progetto prevede il recupero di parti di immobile preesistenti e la ricostruzione delle parti demolite con una nuova definizione architettonica. I volumi, ottenuti attraverso innesti ed ampliamenti del nucleo storico esistente, permetteranno di ricucire una spazialità urbana che oggi è caratterizzata essenzialmente da una frattura e restituiranno vitalità e funzionalità ad un immobile storico e all’intera area.
La nuova costruzione in acciaio, legno, vetro e pietra, futura struttura ricettiva, “sarà un ostello per i pellegrini, ma anche per turismo giovanile e montano – ha precisato il primo cittadino – dove potremo ospitare coloro che, per periodi più o meno brevi, soggiornano a Manoppello per visitare la Basilica del Volto Santo, la nostra cittadina e i monti del Parco Nazionale della Majella dedicandosi ad attività legate al turismo religioso, culturale, ma anche ambientale, escursionistico e scialpinistico”.
Sormontato da un grande terrazzo, un belvedere unico nel suo genere con affaccio a trecentosessanta gradi sull’intero territorio e costruito utilizzando tecniche e materiali che rispondono a criteri di bioedilizia e di sostenibilità energetica, l’edificio sarà organizzato su due organismi distinti perfettamente armonizzati tra loro ed in grado di sintetizzare l’unione e la complessità tra struttura esistente e nuova costruzione. Tra gli ambienti previsti: sette camere con bagno, due grandi spazi per le camere condivise, una maschile e una femminile, con servizi in comune, zona living-pranzo e cucina, dei vani ripostiglio e i servizi, sala lettura, lavanderia, area relax e ampio spazio per l’accoglienza.