Pescara. Nel pieno della crisi pandemica, quattro intraprendenti ragazzi, Lisa, Fabio, Elisa e Simone, amanti della natura e della sostenibilità , hanno intrapreso un coraggioso progetto di riqualificazione di una struttura pubblica abbandonata e dismessa, all’interno del parco nazionale della Majella, per creare un campeggio glamour. Dopo la vittoria del bando dell’estate scorsa per affidarne la gestione, Lisa Cantagallo ed i suoi tre amici, tornati appositamente dall’estero per l’importante scommessa, hanno creato questo campeggio grande come un bosco: un perfetto esempio di turismo ecologico nel complesso Dimore Montane. Un anno la durata dei lavori di riqualificazione, in una gestione ecosostenbile, con il minor impatto ambientale possibile
Le camere sono state tutte riarredate con materiali di recupero, come ad esempio alberi pericolanti. Intorno, 2 ettari di bosco, dedicati al campeggio per roulotte camper o tende. I ragazzi hanno creato piccole casette in legno, immerse nella natura, dove è possibile dormire, con un’intera parete a vetro che affaccia su una porzione privata di bosco, e sono presenti nell’area diverse tende glamping, arredate come camere di hotel, suggestive e accoglienti. Lisa, come Guida Aigae, organizza da qui escursioni, accompagnando in piena sicurezza ed interpretando il territorio, lungo il cammino di Celestino V, all’interno del parco nazionale della Majella, divenuto recentemente Geoparco Mondiale dell’unesco. L’educazione ambientale passa anche attraverso l’impiego di carta riciclata, prodotti a km zero, energie rinnovabili al 100%, e l’eliminazione delle bottiglie di plastica.
Il Glamping di Roccamorice rappresenta un vero e proprio progetto ecofriendly all’insegna della sostenibilità ambientale, accolto con sostegno ed entusiasmo dai cittadini di Roccamorice.