L’Aquila. Verrà presentato giovedì 16 ottobre alle ore 17.30, presso l’Auditorium del Conservatorio “A. Casella”, il lavoro discografico di Livio Minafra e Pierfrancesco Galati, dedicato al restauro e alla digitalizzazione di un nastro audio del 1966 con protagonista il Gran Concerto Bandistico Provinciale Città dell’Aquila – Salisburgo d’Italia, diretto dal celebre maestro Pietro Malandra, abruzzese di nascita ma veneziano d’adozione.
Si tratta del primo lavoro della serie Lost Tapes (“nastri dimenticati”), curata dal maestro Minafra e dal musicologo Galati, dedicata interamente alla formazione musicale aquilana e ai suoi componenti, quasi tutti abruzzesi. Il progetto Lost Tapes, nato da un’idea di Livio Minafra nel 2017, rientra in un più ampio impegno volto a preservare e raccontare la storia bandistica del Meridione d’Italia e del jazz italiano.
Ogni volume della serie rappresenta una scoperta: nastri perduti, riscoperti, valorizzati e storicizzati. Una ricerca minuziosa e impegnativa delle registrazioni di esecuzioni musicali da parte di musicisti del passato e di grandi bande che hanno fatto la storia della musica, specialmente nel Sud Italia. Tanti i personaggi e le esecuzioni in piazza durante le feste patronali, nei teatri o in altri “contenitori” musicali che fanno rivivere momenti indimenticabili e autentici di grande musica.
Il pomeriggio renderà inoltre omaggio, con un’esibizione del Brass Ensemble degli studenti del Conservatorio diretto dal maestro Federico Ferrari, a due celebri musicisti della provincia aquilana, noti per le loro qualità artistiche nel mondo bandistico: Angelo D’Amore di Cerchio e Raffaele Panza di Capistrello. Sarà l’occasione per riascoltare la voce dei loro strumenti e il racconto delle loro vite, fatte di sacrificio e di amore per la musica e per la loro terra d’origine.
L’ingresso all’evento è libero e il Conservatorio invita alla partecipazione le numerose associazioni e realtà bandistiche del territorio aquilano e limitrofo.




