Pescara. L’Orchestra Filarmonica di Cracovia eseguirà in apertura del concerto per il giubileo dei 50 anni di sacerdozio dell’arcivescovo metropolita Marek Jedraszewski, il brano ‘Fides’ tratto dalla ‘Pilecki’s Suite’ dello storico e compositore Marco Patricelli.
Il concerto è in programma il 20 maggio alle 18 a Cracovia.
‘Fides’ per archi e percussioni è il sesto quadro sinfonico del poema ‘Pilecki’s Suite’, eseguito integralmente per la prima volta in occasione del Giorno della Memoria, il 26 gennaio scorso dall’orchestra del Conservatorio di musica ‘Luisa d’Annunzio’ di Pescara con la direzione di Adriano Melchiorre, alla presenza dell’ambasciatrice di Polonia, Anna Maria Anders.
Si tratta della trasposizione musicale dall’esperienza storica di ricostruzione della vita del capitano di cavalleria Witold Pilecki (1901-1948), fondatore della resistenza polacca contro l’occupazione nazista, volontario ad Auschwitz, combattente durante la rivolta di Varsavia del 1944, martire della libertà dal comunismo. A lui si devono le prime informazioni sul lager tedesco e i primi rapporti sul funzionamento della fabbrica dello sterminio, sui criminali e sull’avvio della Shoah. Quest’anno, il 25 maggio, ricorre il 75/o dell’uccisione di Pilecki da parte delle autorità comuniste; il 26 aprile è stato commemorato invece l’80/o della sua evasione da Auschwitz.
‘Fides’, è la pagina dedicata al sentimento religioso che è stato consegnato da Pilecki ad alcuni quadri di argomento sacro realizzati per la chiesa e fortunosamente sopravvissuti alla guerra e alla damnatio memoriae che le autorità comuniste riservarono alla sua figura. È singolare, con quest’opera, come la stessa storia venga raccontata prima attraverso un libro (‘Il volontario’, Laterza, Premio Acqui Storia 2010 e tradotto in diverse lingue, bestseller in Polonia), poi con i suoni dell’orchestra, in un originale itinerario culturale, probabilmente unico perché lo storico e il compositore sono la stessa persona.
Il programma del concerto prevede anche pagine del repertorio sacro di Mozart (Messa dell’incoronazione” KV 317), Haydn (Te Deum) e Handel (Alleluja). La direzione di orchestra e coro è affidata alla bacchetta di Alexander Humala.