Torrebruna. Li hanno soprannominati “prigionieri d’Abruzzo”. Si sono ritrovati con la porta murata dalla neve e quando hanno aperto la sagoma del portoncino si era ritrattato sulla parete di neve gelata. E’ quanto accaduto a Torrebruna, un comune di 859 abitanti della provincia di Chieti che si trova a un’altitudine di 845 metri. Alla fine i residenti sono stati costretti a spalare la neve per uscire di casa e rivedere la luce. Lo scatto è diventato virale sul web e, nonostante il tentativo di alcuni di far passare la foto per vecchia, la conferma arriva da Alessia D’Ortona, che in quella casa ci vive, che posta a esclusione di equivoci, anche la foto della porta chiusa.
“Per chi se lo stesse chiedendo”, spiega Alessia, “la foto è autentica. Scattata da me verso le 9.30 di ieri mattina a Torrebruna. Non so come sia arrivata ad avere un “successo” così enorme. La neve ha raggiunto il metro e mezzo, questo è solo accumulo eolico, ma la situazione rimane comunque grave nella nostra zona”. Le difficoltà alla viabilità, soprattutto nei centri più piccoli, non sono mancate. Difficili le operazioni di sgombero delle strade di collegamento secondarie che portano ai piccoli centri.