AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Mostro di Firenze: il mistero dell’articolo scomparso

Luca Marrone di Luca Marrone
13 Dicembre 2024
A A
194
condivisioni
1.5k
letture
FacebookWhatsapp

Firenze. La vicenda del Mostro di Firenze, lo sappiamo, è densa di misteri e zone d’ombra. Negli ultimi anni si sono prospettate piste investigative che, se effettivamente percorse e riscontrate, potrebbero invalidare la verità processuale, che vede responsabili dei delitti – solo di alcuni, invero – i cosiddetti “compagni di merende”. Attualmente, è stata proposta una istanza di riapertura delle indagini nella quale si chiede all’autorità giudiziaria di verificare la fondatezza di uno scenario relativo a un misterioso soggetto su cui, a metà degli anni Ottanta, i Carabinieri avevano svolto indagini e di cui non si era poi saputo più nulla. È davvero lui il Mostro di Firenze? Ci auguriamo che l’auspicata, nuova indagine sia in grado di chiarirlo.

Oltre ai misteri direttamente connessi con i delitti – duplici omicidi di coppie appartate in intimità nelle campagne circostanti il capoluogo toscano – a ridosso della vicenda si registrano episodi che potremmo definire singolari. Di uno di questi dà conto il quotidiano on line Ok Mugello! e fa riferimento a una notizia di cui, nei giorni scorsi, abbiamo dato conto anche su AbruzzoLive: un’intervista rilasciata da Paolo Vanni, nipote di Mario Vanni, uno dei due condannati per i delitti del Mostro, uno dei compagni di merende, appunto.

Protezione Civile: Maurizio Scelli è il nuovo direttore dell’Agenzia Regionale

Protezione Civile: Maurizio Scelli è il nuovo direttore dell’Agenzia Regionale

30 Giugno 2025
“140 milioni a palestre e discoteche chiuse per Covid-19”, arriva la conferma

Asl 1, D’Eramo: “Gestione disastrosa. Rispetto coalizione, ma bisogni cittadini restano nostra priorità”

30 Giugno 2025

Secondo quanto riportato da Ok Mugello!, il 7 dicembre 2024, il sito Internet di un noto quotidiano ha pubblicato un articolo sull’argomento, a firma di Alessandra De Vita, giornalista che si è interessata, tra l’altro, del caso di Emanuela Orlandi e che vanta collaborazioni con l’Ansa, Radio Capital e la rivista Grazia.

L’articolo in questione riferiva dubbi e riflessioni del nipote di Mario Vanni sul caso e, in particolare, ribadiva il convincimento di Paolo circa l’innocenza di suo zio. A quanto riportato, il pezzo è rimasto online solo per poche ore prima di scomparire. “Errore tecnico o di una forma di censura postuma?”, si chiede il quotidiano mugellano. I cui redattori, per cercare un chiarimento in merito, hanno raggiunto telefonicamente proprio l’autrice del pezzo scomparso, Alessandra De Vita, la quale – si legge – si è detta “sorpresa della rimozione del suo articolo e ha dichiarato di non conoscerne le cause.” Sottolineando che, nel corso della sua carriera, ha sempre avuto la libertà di scrivere ciò che riteneva opportuno, senza mai subire censure o limitazioni sui suoi pezzi.

Insomma, un altro piccolo interrogativo per chi si interessa del caso, che va ad aggiungersi ai grandi misteri di cui questo abbonda.

Mostro di Firenze: i misteri del “Rosso del Mugello”

Share78Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication