San Salvo. Dal 12 al 16 luglio la sala “Leone Balduzzi” della Porta della Terra a San Salvo ospiterà la mostra documentaria su Ignazio Silone a novant’anni dalla uscita del libro “Fontamara” dal titolo “L’arte è un fiore selvaggio, ama la libertà”.
“E’ un omaggio allo scrittore abruzzese che si ritaglia uno spazio tutto proprio nel panorama politico-letterario del secolo scorso, quello degli opposti totalitarismo. Silone nella sua scrittura ha utilizzato una scrittura semplice che arriva a tutti con il suo messaggio di libertà e degli umili che arriva a tutti” commenta il sindaco Emanuela De Nicolis nel presentare questo appuntamento culturale inserito nel calendario degli eventi estivi di San Salvo e tra le iniziative del Premio letterario “Raffaele Artese – Città di San Salvo”.
La mostra documentaria – composta da oltre 60 grandi pannelli rollup che raccontano l’uomo, lo scrittore e l’intellettuale – è stata curata da Sebastiano Ferrari e Martorano Di Cesare e arriva a San Salvo per gentile concessione del Comune di Pescina e del Centro studi Ignazio Silone.
Domenica 16 luglio alle ore 21:00, infine, ci sarà la riduzione teatrale di “Fontamara di Ignazio Silone” di Francesco Niccolini per una coproduzione dall’Associazione culturale teatro Lanciavicchio e Teatro Stabile d’Abruzzo per la regia di Antonio Silvagni con Matteo Di Genova, Stefania Evandro, Alberto Santucci, Rita Scognamiglio e Giacomo Vallozza.
“Due appuntamenti uniti tra di loro per celebrare Fontamara – spiega il consigliere delegato alla Cultura Maria Travaglini – attraverso la mostra documentaria, che verrà inaugurata alle ore 20:00 mercoledì 12 luglio e per questo ringraziamo per la disponibilità il sindaco di Pescina Mirko Zauri, e poi domenica l’adattamento del libro di Silone curato da Francesco Niccolini con cinque attori che daranno voce a un paese, ai suoi abitanti la storia di Fontamara, dei Fontamaresi, di Bernardo Viola e di Elvira”.