Pescara. I tre giovani tenori del Volo si uniscono al dolore della famiglia della piccola Ilaria Orlando, conosciuta come ‘Iaia’ esprimendo profondo cordoglio e solidarietà per la morte della bambina, ieri, all’ ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era ricoverata. “Abbiamo sperato fino alla fine che Ilaria potesse vincere la sua battaglia contro il male che da anni l’affliggeva. Speravamo che potesse farcela. Ma così non è stato. Siamo stati sempre in contatto con i genitori per conoscere l’evolvere della situazione.
I rapporti non si sono mai interrotti e purtroppo eravamo a conoscenza che le condizioni della bambina si erano improvvisamente aggravate. Ciononostante abbiamo continuato a pregare per lei, mai abbandonando la speranza che un miracolo potesse accadere”. “In questo giorno di lutto e tristezza – dicono in una dichiarazione all’ANSA – ci sentiamo ancora più vicini ai genitori e al fratellino, convinti che Iaia dall’alto del cielo possa guidarci nella battaglia per un mondo migliore, soprattutto per i più piccini”. Gianluca Ginoble (di Roseto degli Abruzzi), Piero Barone e Ignazio Boschetto, sono stati fin dal primo momento sensibili all’appello di solidarietà lanciato per la piccola Ilaria, la cui mamma è di Roccaraso (L’Aquila). E proprio da Roccaraso è partito lo slancio del Volo con l’organizzazione di iniziative di beneficienza per raccogliere i fondi indispensabili per portare avanti le costose terapie di cui la piccola aveva bisogno per curare la malattia rara che aveva colpito Ilaria. Anche subito dopo la vittoria a Sanremo 2015 con la canzone ‘Grande Amore’, nella città di Ginoble, l’artista festeggiato da familiari e concittadini aveva dedicato un pensiero alla piccola Iaia. @AntenucciGiulia