Sulmona. “Ci stringiamo con commozione al comando provinciale dei carabinieri e ai familiari di Emanuele Anzini, morto mentre prestava servizio per la sicurezza sulle nostre strade. La Provincia è profondamente addolorata per quanto accaduto e coglie l’occasione per ringraziare le donne e gli uomini dell’Arma per l’impegno e la dedizione di ogni giorno a tutela della nostra sicurezza”.
Lo dichiarano in una nota di questa mattina il presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli e il segretario generale Immacolata Gravallese, esprimendo cordoglio per la morte dell’appuntato Emanuele Anzini, travolto e ucciso domenica notte a un posto di controllo a Terno d’Isola.
“Esprimo il mio cordoglio e sono vicina ai familiari per il grande dolore che stanno provando”. Lo scrive in una nota Antonietta La Porta, Consigliere regionale della Lega di Sulmona, nel giorno dell’ultimo saluto al carabiniere Emanuele Anzini, originario di Sulmona, travolto da un auto mentre prestava servizio in un pattugliamento notturno nel Bergamasco. “Una morte cosi tragica suscita tanti sentimenti, sconcerto, dolore, rabbia.
Emanuele Anzini era un appuntato scelto molto stimato dai colleghi, persona sensibile e generosa, e stava svolgendo il suo lavoro: garantire il rispetto delle leggi, la legalità. La notizia ha colpito profondamente tutti i cittadini di Sulmona, città che il povero Emanuele amava e dove era tornato proprio di recente. Oggi per tutta Sulmona, in lutto per i funerali, è il giorno del dolore. Il mio pensiero va anche a tutti i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, a coloro che rischiano, ogni giorno, la vita per garantire la nostra sicurezza”.