Chieti. Venerdì 29 novembre, presso il Campus Universitario di Chieti Scalo – Aula Magna Scienze Sociali, si svolgerà il Convegno interregionale Abruzzo-Molise “Modifiche della parte seconda della Costituzione concernenti l’elezione diretta del Premier”.
Promosso dalla Presidenza Nazionale del Centro Italiano Femminile, e realizzato con il partenariato della Unione Giuristi Cattolici Italiani e del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara, l’incontro vede la partecipazione di esperti di alto profilo. Lo stesso vuole favorire una riflessione sulla proposta governativa di Modifiche della parte seconda della Costituzione concernenti l’elezione diretta del Premier, che ha già avuto una prima approvazione al Senato della Repubblica il 18 giugno scorso.
Il tema tocca il cuore del Centro Italiano Femminile, associazione fondata ottanta anni fa da Maria Federici, abruzzese di nascita, partigiana e Madre costituente, con lo scopo di rendere le donne consapevoli della necessità di custodire e difendere i valori della democrazia e, con questo spirito, partecipare alla vita sociale e politica del loro paese.
Il programma, a partire dalle 9.30, prevede l’apertura dei lavori con un intervento di Mons. Bruno Forte arcivescovo di Chieti-Vasto. Dopo i saluti istituzionali ci saranno presentazione e commento di slide sulle modifiche ai vari articoli della Carta Costituzionale, a cura delle vicepresidenti nazionali CIF Anna Arnone e Maria Chiara Annunziata; seguiranno gli approfondimenti di Marta Ferrara, docente di Diritto Pubblico all’università di Teramo, su Luci ed ombre intorno alla riforma costituzionale sull’elezione diretta del Presidente del Consiglio, di Michele Cascavilla, docente di Sociologia Giuridica all’Università D’Annunzio, su Attuali aspetti di crisi della Democrazia e di Antonello Canzano, docente di Sociologia Politica alla D’Annunzio su Il premierato nella scienza politica.
Alla presidente nazionale CIF Renata Natili Micheli sono affidate le conclusioni del convegno, la conduzione dei lavori è alla giornalista Sipontina Beverelli.
Concetta Di Virgilio, presidente del CIF Abruzzo, in vista del convegno afferma: “La nostra regione ha una storia bellissima e tutta al femminile per quanto riguarda l’Assemblea costituente e quindi la nascita della Costituzione, infatti sulle ventuno Madri Costituenti, due sono abruzzesi: Filomena delli Castelli e Maria Federici, partigiana, fondatrice e prima presidente della nostra associazione CIF. Fatto incredibile se si pensa alle condizioni di arretratezza socioculturale dell’Abruzzo in quel periodo.
Queste donne straordinarie, che hanno camminato dentro la storia del loro tempo con speranza e coraggio, ci hanno guidato nei primi 80 anni di impegno per l’affermazione del ruolo delle donne nelle comunità e nella società. Il passaggio di millennio ci ha introdotto in un’epoca di nuove sfide per la democrazia: siamo certe che essa sarà segnata da una grande, importante presenza e partecipazione femminile. Tina Anselmi, prima donna Ministro della nostra Repubblica e grande amica del CIF, diceva: “Se vuoi cambiare il mondo devi esserci”. Oggi noi donne del CIF accogliamo la sua esortazione ad uscire dallo spazio dell’identitarismo per lavorare, attraverso uno sforzo collettivo, a un obiettivo che ci riguarda direttamente, ma soprattutto riguarda le generazioni future”.