Barrea. Piccolissimo pipistrello spaventato salvato dai Guardiaparco. Il pipistrello si era intrufolato in una casa di Barrea e non riusciva più ad uscirne.
“Nella giornata di martedì 14 novembre, al Parco abbiamo ricevuto la visita un ospite insolito! Lui è un pipistrello albolimbato, Pipistrellus kuhlii, un chirottero della famiglia dei Vespertilionidi che inavvertitamente è entrato all’interno dell’abitazione di una signora di Barrea e non è riuscito ad uscire, probabilmente perché spaventato”. Hanno dichiarato i guardiaparco.
“Lo abbiamo recuperato ed è stato visitato dal servizio veterinario del Parco, che dopo aver valutato le sue condizioni, e verificato che si trattava di un esemplare adulto, lo ha rilasciato in natura.
Solitamente quando viene recuperato un animale selvatico, in difficoltà, si segue un protocollo relativo al primo soccorso. Nel caso di questo chirottero la priorità è stata esaminare le condizioni di salute generali.
Si osservano, le articolazioni per stabilire se ci sono problemi che impediscono i movimenti, si osserva se è vigile o se ha problemi agli organi interni e infine, per esempio, si controllano anche i denti per stabilire l’età. Fortunatamente il pipistrello non aveva fratture o altro, ed era in buona salute. Dopo un giorno di ricovero, necessario per essere sicuri che non ci fossero complicazioni, è stato prontamente liberato.
Il pipistrello albolimbato, di piccole dimensioni è comune all’interno del territorio del Parco. È considerata una specie prevalentemente urbana e si rifugia in colonie numerose all’interno di rocce, cavità degli alberi e molto spesso edifici. Si nutre di insetti che trova grazie all’ecolocazione: infatti i pipistrelli emettono ultrasuoni con la laringe o con il naso e percepiscono l’eco di ritorno con le orecchie, interpretando le onde sonore “mappando” così lo spazio intorno a loro. Anche lui è pronto per l’ibernazione che avverrà, da dicembre, in luoghi bui e umidi fino ad aprile”.