Teramo. Al termine di un’attività di indagine coordinata dalla Procura di Teramo, la Squadra Mobile ha notificato a un 40enne teramano un’ordinanza di divieto di avvicinamento a due minori e ai luoghi frequentati dai piccoli.
Secondo quanto ricostruito dai poliziotti, infatti, l’uomo a partire da maggio 2020, con condotte reiterate avrebbe molestato e minacciato sia il minore più grande, provocandogli un perdurante e grave stato d’ansia e di paura per l’incolumità propria e del fratellino, sia quest’ultimo, proferendo anche minacce di morte.
Tanto che entrambi i minori erano stati costretti a cambiare le loro abitudini di vita, evitando persino di uscire a giocare con gli amici o di uscire di casa per andare a scuola.
Una situazione insostenibile che era sfociata in una denuncia. Da qui l’avvio delle indagini che hanno portato il gip del tribunale di Teramo, su richiesta della Procura, a emettere la misura cautelare nei confronti dell’uomo.


