L’Aquila. Dallo scorso 3 gennaio, data di entrata in vigore del decreto legge Piantedosi, che contiene la stretta alle navi ong, sono arrivati in Italia 442 migranti a bordo delle imbarcazioni umanitarie. Il 4 gennaio è sbarcata a Taranto la Geo Barents con 85 persone salvate, ma il soccorso era avvenuto il 2 gennaio, quando il provvedimento non era in vigore. Sono soltanto due le navi ong operative in questo periodo, la Geo Barents e la Ocean Viking, che sono anche le più grandi ed attrezzate per l’attività di ricerca e soccorso.
Questi i salvataggi nel periodo considerato: la Geo Barents ha portato il 12 gennaio ad Ancona 73 persone e ieri a La Spezia altri 237 (con 3 interventi distinti); la Ocean Viking è invece arrivata ad Ancona il 10 gennaio con 37 naufraghi ed oggi è attesa a Carrara con altri 95. Complessivamente le navi ong hanno soccorso 527 migranti nel 2023 sui 4.452 approdati nei porti italiani: una quota pari all’11,8%.
“La destra va sfidata su un altro dei suoi cavalli di battaglia, l’immigrazione. Fino ad oggi, va riconosciuto, sul tema hanno non vinto, ma stravinto”. Così il candidato alla segreteria del Pd Stefano Bonaccini intervenendo alla sua convention a Milano, sottolineando che “adesso serve una proposta su cui fare una battaglia politica e culturale nella società, in Parlamento e nel Paese”. Perché “senza flussi regolari e ben programmati di ingresso – ha sottolineato – non avremmo forza lavoro a sufficienza per far funzionare le nostre imprese e i nostri allevamenti, i ristoranti e i servizi, l’accudimento dei nostri anziani e delle persone non autosufficienti. Sfidiamoli anche qui”.