L’inverno, sta tardando anche quest’anno ad arrivare, un po’ come lo scorso anno (ove mai arrivò, tranne una sfuriata a metà Gennaio) ed anche quello prima. Oramai sembra sia diventato più una cosa regolare questo modo in cui si ci presenta l’ingresso, della stagione invernale, rispetto alla tradizione che vede da sempre neve e freddo.
E l’Abruzzo si sa, è una di quelle regioni in cui la neve, nei tempi dei tempi, difficilmente mancava. Spesso la sua presenza arrivava da Novembre fino a fine Marzo, con accumuli in quota davvero notevoli, esposta com’è alle correnti orientali, con i massicci montuosi tra Laga, Gran Sasso e la Majella in pole a queste situazioni. E poi non dimentichiamoci le correnti, sempre fredde, seppur meno, ma con notevoli carichi di neve soprattutto sui versanti esposti ad ovest, dal cosiddetto Rodano o dalla porta di Carcassonne. Le situazioni anticicloniche, duravano davvero tempi ristretti, salvo qualche eccezione, tant’è che un proverbio delle mie parti recitava “dopo tre gelate un bella nevicata”. Ora, non solo la neve si sforza a farsi vedere, ma anche le brinate notturne, nelle quote di bassa valle, si presenta molto timidamente, o per nulla. Il cambiamento climatico c’è, ma oltre a questo, non è che si può dire di più, di come sarà il futuro. Rimane una situazione delicata e molto difficile. Comunque, in breve, la settimana che vivremo meteorologicamente parlando, sarà appunto sotto il dominio anticiclonico, con tempo bello e mite, qualche fenomeno sparso Lunedì, ma non freddo, mentre, forse qualcosa in termini di calo termico, potrà arrivare nella giornata di Giovedì, sotto una debole spinta delle correnti orientali, ove qualche fiocco di neve fino a bassa quota non sarà escluso. La giornata di oggi, Venerdì 9 Dicembre, avremo tempo sostanzialmente bello e soleggiato, con la possibilità di banchi di nebbia nelle vallate interne, ove non mancheranno delle brinate notturne. Venti praticamente assenti o tutt’al più deboli, settentrionali. Domani, Sabato, anticiclone sempre in grande forma sulla penisola Italiana con circa 1030mb, pertanto la giornata sarà sempre bella, tranne qualche nube alta e stratificata, ma nulla di che. Temperature in lieve aumento i valori massimi, più caldo in quota che nelle vallate (8°c ad 850 hpa), ove potrà anche ristagnare qualche nebbia. Domenica, anch’essa sarà una bella giornata, anche se il campo anticiclonico tenderà ad allentare la presa (1020mb). Gelate al mattino, nelle aree interne, mentre nel pomeriggio, della nuvolosità potrà interessare i settori nord-occidentali della regione. Venti deboli da ovest-nord-ovest, temperature pressoché stazionarie. Lunedì, già dal mattino, il cielo si presenterà tra variabile ed irregolarmente nuvoloso, mentre dal primo pomeriggio, dei fenomeni potranno esserci dapprima sulle aree del Carseolano, della Marsica, in estensione verso l’Aquilano e l’Alto Aterno. Qualche fiocco al di sopra dei 1700m, temperature in calo di un paio di gradi. Martedì, di nuovo andrà rinforzandosi il campo altopressorio, e pertanto il cielo si presenterà poco nuvoloso ovunque sulla nostra regione. Formazioni nebbiose al mattino, temperature stazionarie. Venti deboli occidentali nelle zone interne, da est lungo la costa. Mercoledì, nulla di rilevante, nebbie lungo le valli nottetempo ed al primo mattino, mentre della nuvolosità sarà presente verso sera sulle zone occidentali ma senza nessun rischio di precipitazioni. Temperature in lieve calo (4°c ad 850 hpa), venti occidentali nelle aree interne, in rotazione da nord-est in serata. Infine, sarà possibile l’arrivo di correnti da est, che porteranno clima più freddo (-3°c ad 850 hpa) e probabilmente qualche debole nevicata fin sulle quote basse, nella giornata di Giovedì.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS