Il periodo appena trascorso almeno fino a ieri, ha presentato ancora del clima piuttosto freddo per il periodo, con delle cadute di neve in montagna, che oltre i 2000m, sono state di tutto rispetto, come tra il Gran Sasso e la Majella. Addirittura, purtroppo, sono tornate delle brinate nella notte tra il 4 e il 5 Maggio nelle conche dell’entroterra della nostra regione come quella Aquilana e Marsicana, apportando ancora danno a qualche coltura che si era salvata. E c’è da dire che oltre ai vigneti (sempre delle zone interne parliamo) ed alberi da frutto, tutte le catene montuose coperte dalle fitte faggete, almeno dai 1200 / 1300m circa in su sembrano in veste autunnale, con un color rosso – vino. Speriamo, che un po’ tutto si riprenda per quello che può, poiché la situazione è davvero drammatica.
Intanto, sulla nostra bella regione, cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni? Intanto diciamo subito che dell’instabilità sarà ancora presente, seppure con clima più mite, visto che i venti tenderanno a disporsi più dai quadranti sud-orientali. Ma in ogni caso, da almeno Martedì in poi, la colonnina di mercurio sembra di salire sensibilmente, ma anche qui, sotto tempo molto instabile con la possibilità di piogge, specie nella giornata di Giovedì 12. Certamente, l’attendibilità è medio – bassa al momento, però è da tenere in considerazione. Intanto oggi, Venerdì 6 Maggio, il cielo si presenterà poco nuvoloso o addirittura sereno al mattino. Degli addensamenti però si faranno strada sui versanti occidentali Abruzzesi con il passare delle ore, ove non mancherà qualche acquazzone durante le ore pomeridiane. Le temperature saliranno di qualche grado rispetto a ieri ed i venti sempre orientali o sud-orientali, deboli, con qualche rinforzo. Domani, Sabato, della nuvolosità alta e stratificata tenderà a divenire sempre più compatta con il passare delle ore, da ovest verso est. Degli addensamenti più ad altezza media, inizieranno a presentarsi dalla mezza giornata in estensione sempre da occidente ad oriente, con delle piogge, a carattere moderato, su tutto il bacino dell’alto Aterno, gruppo Velino – Sirente ed area tra i Simbruini e la Marsica. Venti tra sud-sud est, temperature stazionarie o in lieve aumento. Domenica,il cielo tenderà ad essere tra variabile ed irregolarmente nuvoloso, con qualche pioggia verso metà pomeriggio tra le zone dell’alto Aterno, L’Aquila compresa. Probabile qualche fenomeno anche lungo la dorsale dei Monti Simbruini. La giornata di Lunedì, le correnti si dirigeranno da sud facendo aumentare le temperature di qualche grado ancora (12°c ad 850 hpa). Tuttavia le condizioni meteo non appaiono brutte, in quanto solo della nuvolosità alta e stratificata sarà probabilmente presente. Martedì, sempre molto mite con valori termici più o meno come il giorno prima, anche se sarà possibile dei venti di caduta verso le coste Teramane, Pescarese e Chietine, per i venti che tenderanno a disporsi da sud-ovest. Saranno possibili delle precipitazioni, ad iniziare da est, nelle ore pomeridiane, anche di moderata intensità. L’insistere della depressione su tutta la penisola Iberica, apporterà sempre più delle correnti molto miti da nord-africa sulla penisola Italiana e quindi l’Abruzzo. Pertanto Mercoledì, avremo cielo per lo più variabile per della nuvolosità alta e stratificata, mentre le precipitazioni non sembrano presenti. Temperature in aumento con punte ad 850 hpa sui 15 / 16°c con la possibilità di foehnizzazione sulle coste. Quindi temperature anche oltre i 30°c tipo a Pescara per intenderci. Ma sarà una giornata calda anche nell’entroterra. Invece, sempre se con temperature alte, ma in lieve calo, la giornata di Giovedì ora appare con tempo molto instabile, piogge anche moderate su tutta la regione. Certamente c’è da dire che l’attendibilità come già fatto osservare prima è al momento medio – bassa.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS