La giornata del 25 Aprile, peraltro festiva, ci ha riportati verso l’inverno a tutto l’Abruzzo. Nevicate fin sulle quote basse, anche sui 500m, come è successo nella valle di Caramanico, nevicate anche piuttosto consistenti nel capoluogo L’Aquila ove la circolazione come sull’A24 ha fatto registrare delle difficoltà. E poi, con il sereno tornato dalla sera, la notte seguente le temperature minime sono scese sotto lo zero su tutto il territorio interno. Infatti, qui di seguito alcuni numeri delle minime presso le nostre stazioni rilevate il 26 Aprile nelle prime ore del mattino: Piani di Pezza con -14,2°c, Piano delle Cinquemiglia -13,8°c, – 10,8°c al rifugio Franchetti a 2430m, ma non posta in una conca, -7,7°c sul Monte Genzana a 1980m, -6,8°c a Rocca di Mezzo, -5,7°c a Navelli, a 723m di quota. Ma come dicevamo, le minime sono scese sotto lo zero anche nella conca Aquilana, Marsicana,valle Peligna e la valle del Tirino, ove le colture come vigneti, ciliegi, noci,ortaggi ed altro,soprattutto nelle ultime due citate perché poste a quote più basse e quindi in uno stato vegetativo ancora più accentuato,sono andate completamente rovinate. Speriamo che almeno in parte ci sia una ripresa.
Ed ora, nella nostra regione, cosa dobbiamo attenderci? Intanto, già da ieri sono sopraggiunte delle precipitazioni, per fortuna sotto forma di pioggia, almeno fin sui 2200m ove era neve, grazie alle correnti da scirocco. Ed oggi questa depressione afro-mediterranea, continuerà ad apportare delle precipitazioni, anche moderate su gran parte del nostro territorio, specie zone interne. Poi, il primo Maggio, festività dei Lavoratori, appare molto instabile con piogge, anche tra moderati e forti nel pomeriggio e un calo delle temperature, di alcuni gradi, come del resto Lunedì e parte di Martedì. Poi da Mercoledì sarà possibile un ritorno a condizioni più stabili e soleggiate. Quindi, ricapitolando, oggi, Venerdì 29 Aprile, le condizioni meteo vedranno un cielo parzialmente nuvoloso al mattino, ma con un aumento a partire da est, con delle occasioni per delle precipitazioni specie sui settori interni tra deboli e moderati. Venti da est, temperature per lo più stazionarie un po’ ovunque. Domani, giornata di Sabato,il tempo sarà discreto al mattino, ma la nuvolosità alta e stratificata, che sarà presente, lascerà spazio ad una nuvolosità più accentuata, dal pomeriggio, ove non si esclude qualche pioggia tra le zone del Parco Nazionale D’Abruzzo, e del medio corso del Sangro. Venti da est lungo le coste, da ovest sui settori interni. Temperature in aumento di qualche grado (9 / 10°c ad 850 hpa). Domenica 1 Maggio, una goccia fresca, posizionata sulle Baleari, apporterà un cambiamento accentuato delle condizioni meteo anche sull’Abruzzo. Mattinata con cielo irregolarmente nuvoloso, più ad ovest, meno ad est, ma in estensione ovunque. Piogge, che tenderanno già dalla metà mattinata a diventare a carattere moderato, soprattutto nelle aree interne, con le temperature che dal pomeriggio scenderanno ovunque con valori ad 850 hpa sui 4°c circa. Ciò significa che la quota neve potrà ripresentarsi fin sui 1700m circa, specie durante le precipitazioni più forti. Maltempo anche la notte su Lunedì, la quale al momento la situazione appare con piogge forti nelle zone dell’appennino del Parco D’Abruzzo ed anche nell’immediato entroterra Teramano, Pescarese e Chietino. Ma le piogge saranno presenti in maniera abbastanza cospique pure sull’Aquilano. I venti gireranno dalle prime ore della giornata dai quadranti orientali e saranno moderati. Martedì, ancora piogge specialmente sui versanti orientali e meno su quelli occidentali, ma comunque sia, sarà una giornata ancora piuttosto instabile. Temperature in lieve risalita, sia per i valori minimi che nelle massime. Da Mercoledì, potranno tornare delle condizioni di tempo stabile e soleggiato e con un aumento termico ovunque (10°c ad 850 hpa), grazie alla spinta anticiclonica dal nord-Africa.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS