Nelle ultime ore, causa l’arrivo di correnti fredde dai quadranti nord-orientali, hanno apportato tempo instabile con delle nevicate fino a quote basse, in qualche caso al di sotto dei 500 m su gran parte dell’Abruzzo. Sensibile calo delle temperature con luoghi di montagna come il rifugio Franchetti, Monte Genzana e Piani di Pezza, al di sotto dei -10°c in diversi casi. E non solo. C’è da dire che quest’ondata fredda fuori stagione, già vista lo scorso anno e presente anche in passato, ma magari con la vegetazione non così sviluppata appunto come in questi ultimi due, ha apportato dei danni di nuovo in agricoltura ed anche a boschi con il tenero fogliame. C’è da dire, che nella mattinata di oggi, Venerdì, il freddo toccherà l’apice, con tuttavia qualche debole nevicata ancora presente oltre i 500 m e forse anche più in basso. Poi nell’arco della giornata assisteremo ad un miglioramento delle condizioni meteo, ed anche di un aumento termico di alcuni gradi, ma farà freddo di notte. Poi da domani, Sabato, il tempo sarà abbastanza discreto, con annuvolamenti alternate ad ampie schiarite e così sembra rimanere anche nei successivi giorni del ponte del 25 Aprile, Lunedì e Martedì, ove forse qualche fenomeno potrà scapparci sui versanti occidentali dell’Abruzzo. Invece tra Mercoledì e Giovedì, sarà possibile la formazione di una nuova circolazione depressionaria sul territorio Italiano. Ma seguiamone l’evoluzione. Oggi, intanto, Venerdì 21 Aprile, avremo ancora qualche debole fenomeno al mattino tra il Gran Sasso e la Majella, così come sul Vastese ed alto Vastese, con dei fenomeni, piuttosto deboli a carattere nevoso oltre i 500 m o poco più in basso. Migliora al massimo da metà giornata. Venti ancora orientali, clima freddo, con valori ad 850 hpa sui -5°c. Possibilità di gelate al mattino la dove il cielo rimarrà sereno o poco nuvoloso. Lieve aumento tuttavia delle temperature dal pomeriggio, ma non saranno nuovamente escluse delle gelate durante la notte successiva, fino a basse quote. Quindi poi, domani, Sabato, avremo cielo generalmente poco nuvoloso per tutta la giornata. Tuttavia qualche locale addensamento potrà essere presente lungo le catene montuose principali. Temperature in aumento con circa 4°c ad 850 hpa, venti nelle aree interne da ovest-sud-ovest, deboli, orientali da brezza lungo le coste. Domenica, bello al mattino, con cielo poco nuvoloso, mentre della nuvolosità irregolare potrà essere presente tra il pomeriggio e la sera, ma senza nessuna precipitazione. Temperature in aumento (6°c ad 850 hpa), venti generalmente da ovest-sud-ovest. Lunedì, poco nuvoloso al mattino, nubi alte e stratificate in arrivo da ovest prima di mezzogiorno, mentre sarà più compatta verso sera, ove non si esclude qualche debole precipitazione dapprima sul Carseolano ed a seguire sull’alto Aterno. Venti da sud-ovest, temperature sui valori del giorno precedente, o in lieve aumento. Martedì, festa della Liberazione, le condizioni meteo non saranno malvagie.Cielo poco nuvoloso al mattino, mentre sarà presente una nuvolosità alta e stratificata nelle ore pomeridiane.Venti da ovest, temperature in aumento con valori di circa 8°c ad 850 hpa. Mercoledì, invece, la probabile formazione di un minimo depressionario sul centro-nord Italiano, apporterà della nuvolosità, specie sui settori occidentali della nostra regione, con dei deboli fenomeni prima di sera, dapprima sul Carseolano ed a seguire sull’alto Aterno. Venti da ovest, moderati, con possibile effetto stau lungo le coste. Infine Giovedì, potremmo assistere a delle correnti più fresche da nord (al momento non sembra freddo come è appena stato), con cielo variabile alternato ad ampie schiarite e qualche debole fenomeno sparso. Temperature quindi in calo (circa 4°c ad 850 hpa), venti deboli con qualche rinforzo locale da nord.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS