Negli ultimi giorni, si fa un gran parlare del riscaldamento stratosferico che è appena avvenuto sul polo nord. Lo stratwarming, come viene chiamato in inglese, spesso provoca un cambio delle normali correnti da ovest verso est, da est verso ovest. In questo caso, con le correnti orientali, in Abruzzo, spesso lungo le aree poste a levante, si hanno cadute di neve in qualche caso anche abbondante. Il fenomeno dello stratwarming, alla fine diciamo che alcune volte facilita il freddo o il gelo anche dalla lontana Siberia verso la penisola Italiana, ma non è detto che succeda. Alla fine dovranno incastrarsi molti altri tasselli per vedere situazioni, come ad esempio successe nel 2012, quando ci fu generoso per avere delle nevicate imponenti. Detto questo, possiamo intanto passare a ciò che ci riserveranno i prossimi giorni, ove avremo tempo tutto sommato buono domani Venerdì, piuttosto all’insegna della variabilità tra Sabato e Domenica e da Lunedì, oltre al tempo sempre sulla falsariga del tempo un pochino instabile, ad un nuovo calo delle temperature per i venti da est-sud-est. Domani, Venerdì 16 Febbraio, il cielo si mostrerà poco nuvoloso al mattino, con estese gelate specie nelle zone interne e banchi di nebbia. Nel corso della giornata, nubi alte e stratificate saranno presenti, ma nulla di rilevante. Venti deboli occidentali sull’Aquilano, da est, sempre deboli lungo le zone costiere. Sabato, la situazione a 500 hpa, ci mostra in una situazione di alta pressione, ma tuttavia saranno presenti degli addensamenti, con dei fenomeni sparsi a carattere debole. Temperature in lieve calo di uno o due gradi (4°c ad 850 hpa), venti generalmente occidentali, deboli da ovest nelle zone interne, sempre orientali sulle coste. Domenica, le correnti tenderanno ad orientarsi da est, con venti moderati sull’ Abruzzo. Ed in effetti la giornata si presenterà con cielo nuvoloso, specie sui versanti esposti a stau Balcanico. Ma una certa nuvolosità sarà presente anche nelle località dell’entroterra. Fenomeni a carattere sparso tra deboli e moderati saranno possibili con quota neve intorno ai 1300 m. Temperature in lieve calo di un paio di gradi, specie in serata. Lunedì, giornata più fredda, a quanto sembra con cielo sempre nuvoloso, specie sui settori adriatici. Precipitazioni sparse a tratti tra deboli e moderati, con nevicate intorno ai 1000 m. Venti moderati da est-sud-est, temperature quindi in calo con valori ad 850 hpa sugli 0°c. Martedì, sempre venti da est, cielo tra variabile e spiccatamente nuvoloso, specie sui settori orientali, qualche occasione per dei fenomeni alle località esposte a stau orientale, con dei fiocchi al di sopra dei 900/ 1000 m. Temperature senza nessuna variazione di rilievo. Mercoledì, al momento,sembra che potrà vedere un abbassamento delle temperature con la possibilità di nevicate fin al di sotto dei 500 m circa. Venti sempre dai quadranti orientali. Infine la situazione appare non molto diversa nella successiva giornata di Giovedì, sempre per venti orientali. C’è infine da dire, che appunto per il fenomeno dello stratwarming, i vari modelli ancora non riescono ad inquadrare davvero la situazione oltre il 20 Febbraio, per cui, la linea di tendenza emessa (valutando GFS e EMCWF), diciamo che può essere questa in questo momento.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica Aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS