Pescara. “Nessuno è al di sopra della legge, questo lo sappiamo tutti e non mi pare che si stia cercando di sottrarsi dai giudizi. Ho però la libertà di ritenere che l’indagine contro il ministro dell’Interno perché ha tentato di fermare l’immigrazione irregolare sia ridicola, una roba surreale”.
Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a proposito della vicenda della nave Diciotti, a margine dell’evento “L’Abruzzo è Speciale: una terra fragile e bellissima”, promosso a Pescara in vista delle prossime elezioni regionali. “Curiosamente – ha aggiunto – non sono mai stati indagati nei cinque anni precedenti i governi che favorivano l’immigrazione illegale.
Ricordo che in Italia ancora non è consentito entrare illegalmente: è un reato. È qualcosa che non si può fare. I governi precedenti avrebbero dovuto essere loro probabilmente denunciati per istigazione all’immigrazione irregolare e, forse, anche per danno erariale, perché quando si stabilisce che l’85 per cento di quelli che arrivano non ha diritto ad essere accolto e viene mantenuto con i soldi degli italiani, si configura il reato di danno erariale.
E’ curioso che la magistratura non abbia ritenuto di farlo”, ha concluso, tra gli applausi, la leader di Fratelli d’Italia.