Chieti. “La decisione del Comitato regionale Via sull’istanza presentata dalla ditta Sile è stata fortunatamente quella che ci aspettavamo, e dichiara l’improcedibilità relativa al Megalò 2″ dichiara lapidario il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi.
“Combattiamo da anni contro questo progetto che avrebbe potuto causare gravi conseguenze al territorio in cui sarebbe dovuto sorgere. Uno stravolgimento dell’assetto idrogeologico dell’area, che avrebbe potuto avere come conseguenza un maggior rischio di allagamento delle strade e delle aree al di fuori del centro commerciale”, prosegue, “oltre al danno ambientale, da non sottovalutare erano anche le conseguenze negative a livello economico per i piccoli commercianti dell’area, che mai come in questi mesi di ripresa dall’emergenza pandemica hanno bisogno di un aiuto concreto dalle istituzioni tra cui Regione Abruzzo, la cui inerzia continua a rallentare l’erogazione dei fondi stanziati in Consiglio regionale e mai arrivati nelle tasche di tutte le imprese”.
“Ora che lo spauracchio del Megalò 2 è stato definitivamente allontanato”, conclude, “si lavori per la demolizione delle strutture esistenti sui territori di Chieti e Cepagatti per restituire il territorio ai cittadini”.